E ci siamo. Domani sarà il giorno della Parigi – Roubaix 2011. Con lo svizzero Fabian Cancellara grande favorito. I suoi avversari più accreditati, Boonen e Hushovd, con Ballan e Pozzato, che speriamo siano grandi protagonisti. “L’Inferno del nord”, come è stata definita questa corsa non è una gara normale, ma qualcosa di stupefacente, la classica più dura, tanto per intenderci, quella per veri uomini. Uno spettacolo vero. Se piove fioccano le cadute, se c’è il sole si alza un polverone incredibile. Correre sul pavè è cosa da eroi della bicicletta. E quest’anno la Roubaix si arricchisce di cinque nuovi tratti di pavè e sei chilometri in meno di asfalto. L’edizione 2001 sarà la numero 108. La corsa prenderà il via non da Parigi, ma più a nord- est, a Compiegne, in Picardie. Come al solito non mancherà la foresta di Arenberg. Uscire da qui indenni è già un successo. Oltre 50 chilometri sul pavè più tremendo ((51,5 km per la precisione, quest’anno). Il festival delle pietre inizia dopo un centinaio di km pedalati sull’asfalto.
Lo spartiacque della corsa è proprio la Foresta di Arenberg, luogo leggendario della Roubaix e del ciclismo. E quest’anno la Parigi Roubaix ha preparato una sorpresa. Una trentina di km prima della Foresta è stato inserito un tratto che si preannuncia difficilissimo, Aulnoy les Valenciennes Famars, che già potrebbe dare una scossa alla corsa.
Un’altra novità è il segmento di pavè che segue la Foresta di Arenberg, l’inedito Millonfosse. Tanti tratti di pavè come il Mons en Pevele, a 50 km dall’arrivo, che può già proporre azioni importanti. Tutto si decide spesso sul Carrefour de l’Arbre, l’ultimo vero tratto di pavè, visto che i tre segmenti finali sono poco più che passerelle. Chi arriva primo sul traguardo di Roubaix è sempre un vero campione…
(Franco Vittadini)
Ecco comunque i tratti di pavè della Parigi Roubaix 2011: la numerazione è in senso inverso, il primo che si affronta è il numero 27, l’ultimo il numero 1. Tra parentesi il km di corsa in cui si affronta il tratto (i km totali sono 260) e la lunghezza del tratto. Le crocette indicano la difficoltà, il massimo è di cinque crocette.
27. Troisvilles (km 98 – 2200 m) +++
26. Viesly (km 104,5 – 1800 m) +++
25. Quievy (km 107 – 3700 m) ++++
24. Saint-Python (km 115,5 – 1500 m) ++
23. Vertain (km 119,5 – 2300 m) +++
22. Capelle-sur-Ecaillon – Le Buat (km 126,5 – 1700 m) +++
21. Aulnoy-lez-Valenciennes – Famars (km 142,5 – 2600 m) +++++
20. Famars – Quérénaing (km 146 – 1200 m) ++
19. Quérénaing – Maing (km 149 – 2500 m) +++
18. Monchaux-sur-Ecaillon (km 152 – 1600 m) +++
17. Haveluy (km 164 – 2500 m) ++++
16. Trouée d’Arenberg (km 172 – 2400 m) +++++
15. Millonfosse – Bousiginies (km 178,5 – 1400 m) +++
14. Brillon à Tilloy-lez-Marchiennes (km 183,5 – 1100 m) ++
Tilloy – Sars-et-Rosières (km 186 – 2400 m) +++
13. Beuvry-la-Forêt – Orchies (km 192,5 – 1400m) +++
12. Orchies (km 197,5 – 1700 m) +++
11. Auchy-lez-Orchies – Bersée (km 203,5 – 2600 m) +++
10. Mons-en-Pévèle (km 209 – 3000 m) +++++
9. Mérignies – Avelin (km 215 – 700 m) ++
8. Pont-Thibaut (km 218,5 – 1400 m) +++
7. Templeuve l’Epinette (km 224 – 200 m) +
Le Moulin de Vertain (km 224,5 – 500 m) ++
6. Cysoing – Bourghelles (km 231 – 1300 m) ++++
Bourghelles – Wannehain (km 233,5 – 1100 m) +++
5. Camphin-en-Pévèle (km 238 – 1800 m) ++++
4. Le Carrefour de l’Arbre (km 241 – 2100 m) +++++
3. Gruson (km 243 – 1100 m) ++
2. Hem (km 250 – 1400 m) ++
1 Roubaix (Km 258 – 300 m)+