Il Consiglio Federale ha approvato pochi minuti fa la norma che prevede il ripristino dei due giocatori extracomunitari in Serie A, norma valida a partire dalla prossima stagione. A dare la notizia è stato il vicepresidente vicario della Federcalcio, Carlo Tavecchio, che all’uscita della Lega Calcio ha dichiarato così: “C’è stato il via libera. Siamo tutti d’accordo”. La notizia porta con sè importanti novità soprattutto in chiave mercato: le società hanno di fatto, da oggi, la possibilità di tesserare un giocatore “non europeo” in più. “Il ritorno ai due extracomunitari è importante per il calcio italiano e per recuperare la competitività delle squadre di serie A – dice Maurizio Beretta, presidente della Lega di Serie A – Su questo tema c’e’ stata la sintonia di tutte le leghe”. Concorde anche il numero uno della Lazio, Claudio Lotito: “La decisione presa è nell’interesse del sistema e servirà per portare in Italia i migliori calciatori”. Per quanto riguarda il contratto collettivo dei calciatori, Beretta ha ribadito che “non è stato argomento trattato in Cf perchè compete alle singole parti. Abbiamo insistito sulla necessità di riprendere un confronto sereno e costruttivo: il grosso del lavoro è stato fatto nei mesi scorsi, ora siamo all’ultimo miglio”.
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La notizia porta con sè importanti risvolti di mercato, dato che adesso per il Milan non ci sarebbero più problemi a prendere Ganso, Tevez non sarebbe più un sogno per Inter e Juventus e Lamela sarebbe un regalo piacevole da concedersi. Resta però il solito, vecchio, problema: la disponibilità economica dei nostri club. Quella è rimasta al minimo.