Un Torino corsaro sbanca il Menti di Vicenza e vola in vetta alla classifica della serie B. Il gol di Rolando Bianchi a tempo scaduto – era il minuto 94 di gara – regala i tre punti al Torino, che sale così in vetta alla classifica a quota 10 punti, in coabitazione con Padova e Brescia. La gara è stata davvero emozionante e il Vicenza, seppur in una condizione di classifica complessa (1 punto), non ha per nulla demeritato, riuscendo a mettere spesso alle corde la squadra granata, ma mancando il colpo decisivo sotto porta. Cinismo e istinto da killer che non è mancato a Rolando Bianchi all’ultima occasione utile, quella che riporta il Toro in vetta alla classifica. “Il Torino non segnava a Vicenza da tantissimo tempo” – ha detto il centrocampista granata Iori – “noi ci siamo riusciti proprio allo scadere e questo premia la volontà di provarci fino in fondo”. Anche il compagno Sgrigna alla fine è raggiante per il successo: “mi spiace un po’ per il Vicenza” – esordisce il giocatore granata – “però il gol di Bianchi premia la mentalità vincente che ci sta insegnando Ventura. Abbiamo anche sofferto, però dimostrandoci sempre squadra: loro sono in netta crescita e fare punti qui al Menti sarà durissima per tutti”. Tanti complimenti ma nessun punto per la squadra biancorossa, uscita decisamente con l’amaro in bocca dal campo, dopo una gara in cui un pareggio sarebbe stato forse più giusto. “Non abbiamo compiuto un furto” – dice Ventura – “anche se il pareggio sarebbe stato giusto”. Ma tutta la squadra granata ha giocato bene: Rolando Bianchi è sempre più insostituibile in attacco, ma anche la difesa ha grossi meriti in questo primato: i due soli gol subiti in quattro giornate la dicono lunga sulla solidità difensiva della squadra di Ventura. Nel prossimo turno – nel posticipo del lunedì sera – il Torino ospiterà all’Olimpico il Brescia, per una sfida che è il primo vero scontro al vertice della stagione: chi vincerà lancerà la prima fuga della stagione. Ma la gara del Menti ha detto che il Torino non muore mai e che Rolando Bianchi – in area di rigore – non ha nulla da invidiare ai bomber di serie A.