Cari appassionati di Fantacalcio, bentornati all’appuntamento settimanale con i consigli della redazione de ilsussidiario.net: su chi puntare? Chi sarebbe meglio non mettere in formazione? Andiamo a scoprirlo dando un’occhiata alle partite della ventesima giornata. Si comincia con Catania-Parma: tra gli etnei è in gran forma Barrientos che ha un’ottima media-voto, mentre Bergessio in casa è sempre temibile. Da evitare la difesa del Parma, che fuori casa non è sinonimo di garanzia. In Juventus-Udinese occhio a Giaccherini: viene da due gol in quattro giorni e ha gran voglia di fare. La Juve ha blindato la difesa, per la porta suggeriremmo Buffon mentre in attacco il dubbio Matri-Quagliarella è rischioso. L’Udinese è rimaneggiata: Armero è in forte dubbio perciò da lasciare fuori, Basta il suo 6 lo porta a casa molto spesso. Domenica a pranzo Fiorentina-Siena: occhio a Jovetic che rientra e ha già segnato nove gol, Amauri parte dalla panchina ma potrebbe trovare spazio. Nel Siena gli attaccanti Calaiò e Destro pur se fuori casa possono far bene. In Cesena-Atalanta puntare su Schelotto e Denis: il primo è una freccia sulla destra, il secondo non segna da molto, ha fame di gol e di fronte una difesa non proprio impenetrabile. Tra i romagnoli Mutu è da provare per la sua immensa classe e perchè si è sbloccato proprio in casa contro il Novara. Genoa-Napoli rischia di essere uno spettacolo pirotecnico: all’andata finì 6-1 e Malesani fu esonerato. Scommettiamo su Biondini, centrocampista che fa sempre il suo lavoro con grande abnegazione, e tenteremmo la carta Gilardino: ha grande voglia di trovare il primo gol rossoblu e a Marassi la spinta del pubblico potrebbe essere decisiva. Nel Napoli Cavani è in gran spolvero dopo la doppietta in Coppa Italia. Sconsigliato Inler: rispetto all’inizio, è appannato. Da evitare in generale le difese, sarà una gara aperta con squadre probabilmente lunghe. Per Lecce-Inter partiamo da Milito: il Principe è tornato quasi quello del 2010, investirci a occhi semichiusi. Così come su Samuel e Nagatomo. Da non mettere invece Thiago Motta, forse con la testa a Parigi. Nel Lecce Muriel ha sempre offerto ottime prestazioni e all’andata è andato in gol a San Siro: vale la pena un azzardo su di lui. Palermo-Novara è l’occasione per inserire Silvestre, difensore dall’ottima media e dalla propensione al gol (due in stagione). Da mettere Budan e Miccoli, potrebbe essere una partita con più di un gol per i rosanero. Tra i piemontesi sconsigliata la difesa per lo stesso motivo, da provare invece Marco Rigoni che è il faro della banda Tesser.
In Roma-Bologna sicuramente consigliamo Stekelenburg: Juan e Heinze danno affidabilità. Consigliamo anche Totti, con il dente avvelenato per le dichiarazioni di Diamanti, e Lamela, che ha di fronte una difesa non trascendentale e vuole riscattarsi dopo l’espulsione in Coppa Italia. Nel Bologna lo stesso Diamanti è recuperato e il gioco dei felsinei passa da lui. Chievo-Lazio: i gialloblu in casa sono temibili, puntiamo su un Paloschi in grande forma e su Bradley: l’americano ha ottimi voti. Rischio Pellissier: non segna da tanto e pare involuto. In casa Lazio non punteremmo su Hernanes, ultimamente con problemi fisici e sempre sostituito intorno al 60′, ma andiamo con Marchetti e Klose. Si chiude con Milan-Cagliari, impossibile non fare il nome di Ibrahimovic, ma anche quello di Nesta e Thiago Silva che quando giocano insieme sono una sorta di muro invalicabile. Nel Cagliari lasceremmo in panchina Agazzi che pur bravo ha di fronte il miglior attacco della serie A, ma punteremmo invece sul sempre buono Nainggolan e su Cossu, la luce dei sardi. Conti bravo ma con la tendenza al giallo facile.
(Claudio Franceschini)