Sergey Bubka jr, tennista ucraino figlio del più grande saltatore con l’asta di tutti i tempi e fidanzato della tennista numero uno del mondo Viktoria Azarenka, è ricoverato a Parigi dopo essere precipitato dal terzo piano di un edificio. Il ragazzo, 25 anni, dopo la caduta è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Georges Pompidou della capitale francese con fratture multiple in tutto il corpo, dopo essere caduto nella mattina di ieri, intorno alle 7, dal terzo piano dell’appartamento al 16 arrondissement dove abita. Secondo una prima ricostruzione, il tennista ucraino si trovava a casa d’amici quando è rimasto chiuso in bagno. Per rientrare ha quindi pensato di passare attraverso la stanza da letto, raggiungibile dalla finestra. Una volta fuori, però, sembra che Bubka jr. sia scivolato sul cornicione e che sia caduto da diversi metri d’altezza. Immediatamente soccorso da un’ambulanza e trasportato all’ospedale parigino, l’atleta è stato ricoverato nel settore di terapia intensiva: successivamente fonti mediche hanno riferito che nella caduta non sono stati lesi organi vitali e che quindi le condizioni del giovane, pur essendo gravi, non mettono a rischio la sua vita. Intanto la polizia sta comunque indagando sull’incidente per tentare di accertarne le esatte dinamiche. Bubka jr. inizia la sua carriera attraverso prime esperienze nei tornei challenger e futures, per poi approdare in Coppa Davis nel 2005 contro la Norvegia. Qui si comincia a far notare e, grazie a una vittoria e una sconfitta, contribuisce al 4-1 finale in favore dell’Ucraina. Nei tornei dell’ATP Tour arriva invece solo recentemente, nel 2010, più precisamente a Newport dove, dopo aver passato le qualificazioni, al secondo turno viene sconfitto da Olivier Rochus. Per quanto riguarda invece i tornei del Grande Slam, invece, Bubka jr. conta solamente una apparizione, agli US Open 2011. Nel torneo americano riesce a superare il turno di qualificazione e anche il primo nel tabellone principale contro l’austriaco Andreas Haider-Maurer.
Al secondo turno, invece, viene nettamente battuto da Jo-Wilfried Tsonga, testa di serie numero 11, in tre set. Nel novembre 2011 raggiunge la sua migliore posizione in classifica con il 145esimo posto. Dopo la caduta e dopo aver appurato che le ferite riportate non mettono in pericolo la sua vita, biognerà capire quanto l’incidente potrà influire sulla sua carriera da tennista.