Il primo tempo di Fiorentina-Cagliari termina sul risultato di 1-1. I gol sono stati segnati da Gonzalo Rodriguez al quattordicesimo minuto e da Federico Casarini, alla prima marcatura in serie A, al quarantaquattresimo. Montella ha proposto Luca Toni dal primo minuto, lasciando in panchina Ljajic, e ha puntato su Llama, al debutto da titolare, sulla fascia sinistra. Dall’altra parte il duo Ivo Pulga-Diego Lopez, ancora imbattuto ed anzi sempre vincente nelle prime quattro gare di gestione, lancia il giovanissimo Murru (classe 1994) sulla fascia sinistra. Panchina per i vari Avelar, Nenè e Pinilla, campo per Cossu che si piazza dietro Sua e Thiago Ribeiro. La prima occasione è per il Cagliari, che si mostra subito insidioso: al settimo minuto il cross di Ribeiro da destra attraversa tutta l’area, Roncaglia lo buca e il fantasista sardo alza col sinistro da buona posizione, sul secondo palo. La Fiorentina reagisce e vive una fase centrale di frazione all’insegna di un buon possesso palla e di alcuni cambi di gioco più o meno fortunati. Grande chance all11′: il cross di Cuadrado trova la puntuale spizzata di Toni verso il centro dell’area, dove Jovetic non trova la deviazione vincente per pochissimo, complice una mezza (e probabilmente decisiva) deviazione volante di Rossettini. Tre minuti dopo arriva il vantaggio: angolo da destra di Borja Valero e Gonzalo Rodriguez schiaccia di testa alle spalle di Agazzi, sfuggendo all’iniziale marcatura di Murru ed anticipando Dessena in volo. Il Cagliari ha il merito di non demoralizzarsi dopo lo svantaggio: i sardi dimostrano una sorprendente solidità di squadra, cercando di non buttare via il pallone ed organizzando alcune azioni veloci intriganti. Peccato che al dunque manchi una presenza fissa in area di rigore: due bei cross dalle fasce, rispettivamente di Ribeiro e Dessena, non trovano nessuno in mezzo e la difesa ha gioco facile nello sventare. Il pareggio arriva comunque, e possiamo dire meritato, ad un minuto dall’intervallo. Un fallo di Roncaglia su Dessena genera una punizione sul lato sinistro dell’area viola. Cossu pennella fuori area dove c’è Casarini: destro al volo, deviazione di Roncaglia, Viviano spiazzato e gol. L’arbitro Russo inizialmente annulla, su segnalazione del guardalinee che però si ricrede: dopo consultazione il direttore di gara convalida. La decisione è giusta perché i tre giocatori del Cagliari che erano in fuorigioco, al momento del tiro di Casarini, non entrano attivamente nell’azione nè ostruiscono il portiere in alcun modo. All’intervallo il pareggio è tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo.
Risorsa non disponibile