Dopo la bruciante sconfitta degli azzurri contro l’Inghilterra, ecco tornare il Sei Nazioni di rugby con la sfida tra Galles e Scozia. I padroni di casa risultano certamente favoriti, almeno sulla carta, anche se la Scozia darà filo da torcere cercando di puntare soprattutto sul gioco al piede che tanto ha fatto soffrire l’Inghilterra. Dopo la sconfitta rimediata grazie a un intercetto di Hodgson, infatti, la Scozia deve anche affrontare la sfida odierna contro il Galles senza Dan Parks che ha recentemente detto addio al rugby internazionale. I Dragoni, invece, tenteranno di continuare la serie positiva dopo la vittoria con l’Irlanda della scorsa settimana, mantenendo come obiettivo quello del Grande Slam che, gara dopo gara, non appare più così irraggiungibile. Il Galles ritrova in campo il pilone Gethin Jenkins e Dan Lydiate, che verrà schierato come terza linea a sinistra al posto di Ryan Jones, spostato invece in seconda linea. Le novità sono rappresentate da George North che non sta facendo rimpiangere il grande Shane Williams come ala sinistra, e da Leigh Halfpenny come estremo. Nella nazionale scozzese, al posto di Dan Parks, che ha appeso le scarpette al chiodo, arriva come apertura il giovane Greig Laidlaw, e vedremo se il ragazzo riuscirà a non far rimpiangere il piede dei Parks su cui tanti scozzesi facevano affidamento fino a poco fa.
L’ultima sfida tra Galles e Scozia al Millenium Stadium ha fatto registrare una delle partite più emozionanti e spettacolari che il Sei Nazioni ricordi. Il Galles perdeva 21 a 9 ma nel secondo tempo la Scozia andò incredibilmente a perdere per 31 a 24 con una meta proprio allo scadere di Andy Robinson. La Scozia cercherà quindi una rivincita sui Dragoni, e il ct del Galles Warren Gatland, riguardo alla formazione da schierare, ha spiegato che «Gethin porta tantissima esperienza in squadra, motivo per cui ho puntato subito su di lui al posto di Rhys, sfortunato a perdere il posto visto che Paul James può giocare sia a sinistra sia a destra in prima linea. Il ritorno di Dan cade a pennello, con Ryan che sfrutta la sua versatilità per coprire il buco lasciato da Bradley senza troppi problemi, e con Lou Reed a darci un’opzione in più dalla panchina». Tutto pronto allora per la sfida odierna del Sei Nazioni, che vede scendere in campo tra pochi minuti Galles e Scozia.
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