Al termine del primo tempo di Casarano, Italia e Irlanda pareggiano per 1-1 nell’ultima partita di qualificazione agli Europei 2013. Il verdetto è già scritto: gli azzurrini accedono alla fase playoff, l’Irlanda è fuori. Ma i verdi sono l’unica squadra contro cui non abbiamo vinto, e allora Devis Mangia vuole una prestazione convincente, un po’ per la vittoria e un po’ perché vuole che l’attenzione del gruppo non cali e si formi l’amalgama. C’è tanto turnover ovviamente: solo Marrone, El Shaarawy e Immobile erano in campo contro il Liechtenstein. Il resto cambia, con Gabbiadini davanti, Sala sulla destra e Fausto Rossi al fianco di Marrone come ai tempi della Primavera della Juventus. Dietro, esordio per Masi in coppia con Caldirola, Faraoni e Crescenzi sugli esterni, Perin in porta. L’Irlanda di King risponde con un 4-4-1-1 nel quale Carruthers è l’uomo di raccordo tra Doran e il centrocampo, nel quale svolgono un grande lavoro Henderson e i due laterali Murray e Forde. La partita la fa l’Italia, ma il possesso palla (che supera nel finale di tempo il 60%) si rivela sterie, perché in avanti Immobile e Gabbiadini non sono riforniti a dovere e fanno molta fatica a emergere tra le maglie irlandesi. El Shaarawy si inverte anche con Sala, ma non trova mai lo spunto giusto, così tutto quel che l’Italia produce è qualche angolo sul quale però i verdi si salvano. Poi, al 23′, la grande sorpresa: viene messo un pallone sulla trequarti che coglie scoperta la difesa dell’Italia, Doran è in fuorigioco ma sta fermo, l’assistente sbandiera, ma l’arbitro slovacco giustamente fa giocare perché Murray, che arriva da destra, è invece in gioco. Pallonetto morbido che coglie Perin fuori dai pali e poco reattivo. Lo svantaggio scuote allora gli azzurrini, che si buttano in avanti e al 35′ raggiungono il pareggio con Caldirola, bravo di testa su un angolo calciato da El Shaarawy da sinistra, con il portiere Mc Carey a farfalle. Passa un minuto, e l’Italia ha la grande occasione per il sorpasso: azione confusa in area, palla che arriva a Immobile che viene schienato da Williams. Rigore, rosso – esagerato – per il centrale irlandese, ma Immobile tira malissimo e Mc Carey addirittura blocca centralmente. Mangia sprona i suoi che ci provano fino alla fine, ma il risultato, per ora, non cambia.
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