Nuova edizione, stesso copione. Joaquim Rodriguez del team Katusha vince per il secondo anno consecutivo il Giro di Lombardia. E lo fa nello stesso modo, cioè attaccando nel punto più duro della salita di Villa Vergano, dove lo spagnolo lascia di sasso Alejando Valverde, Daniel Martin e Rafal Majka che arrivano a perdere quindici secondi. Alle spalle di Rodriguez giunge proprio Valverde della Movistar in seconda posizione e, a sorpresa, Majka della Saxo-Tinkoff, terzo. La gara, in parte condizionata dal maltempo, è cambiata radicalmente durante e dopo la salita di Valcava, dove i primi corridori in fuga (tra cui Felline, De Marchi e Quintero) sono stati raggiunti dal gruppo successivo composto da una quindicina di atleti: poi, al termine della lunga discesa successiva, ecco cadere e ritirarsi Michele Scarponi della Lampre-Merida e il vincitore del Giro d’Italia (quarto al Mondiale concluso da poco in Toscana) Vincenzo Nibali di Astana. Arriviamo alla salita della Madonna del Ghisallo, dove a staccarsi è Thomas Voeckler, guadagnando fino a tre minuti su tutti gli inseguitori. La sua fuga, però, termina quando mancano poco più di dieci chilometri al traguardo, cioè quando sopraggiungono Thibaut Pinot, Domenico Pozzovivo e Ivan Basso. Ma esattamente come dodici mesi fa, Rodriguez serve la stoccata finale proprio nella parte più dura della salita, lasciando tutti alle sue spalle e conquistando la vittoria. Tra gli italiani, è solamente quinto Enrico Gasparotto, ottavo Franco Pellizotti, nono Ivan Santaromita e undicesimo Ivan Basso.
Va in scena oggi, domenica 6 ottobre, il Giro di Lombardia 2013: si tratta dell’ultima grande classica di quest’anno e porterà i corridori da Bergamo a Lecco attraverso un percorso di ben 242 chilometri. Ritroveremo in pista praticamente tutti i protagonisti del Mondiale da poco concluso in Toscana, come il vincitore portoghese Alberto Rui Costa, lo spagnolo Valverde e il connazionale Purito Rodriguez pronti a prendersi la rivincita. Ci sarà ovviamente anche il nostro Vincenzo Nibali, trionfatore al Giro d’Italia e quarto al Mondiale, insieme a Ivan Basso, Michele Scarponi, Damiano Cunego e Diego Ulissi. Il grande assente della giornata sarà invece il vincitore del Tour de France, Chris Froome, che ha dato forfait per lo stesso problema alla schiena che lo ha costretto a ritirarsi anche dal Mondiale. Non mancheranno invece altri big del ciclismo come Alberto Contador, il grande sconfitto di Firenze Peter Sagan e Philippe Gilbert. Come dicevamo, il Giro di Lombardia è un percorso di 242 chilometri con partenza da Bergamo e arrivo a Lecco: si inizia con la salita di Valcava (9.6 km al 9%, max 18%) e dopo quattordici tornanti ci si immette nelle strade della pianura bergamasca che portano in Brianza. Poco dopo sarà la volta della salita della Colma di Sormano (m 1124), seguita dal Muro di Sormano (2 km al 15%, max 25%). Si torna poi in discesa fino a Regatola di Bellagio, dove prende il via la salita del Ghisallo (m 754, max 14%), dopo di che una nuova discesa fino ad Asso e poi Oggiono. Ultimo strappo fino a Villa Vergano con pendenze del 15%, quindi si vola fino a Lecco. La diretta è affidata alla Rai: in particolare, si inizia alle 13.55 su Rai Sport 2, mentre su Rai 3 prenderà il via alle 15.05. In assenza di un televisore, il Giro di Lombardia potrà essere seguito anche in streaming sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv)