Catania-Verona è stata una partita a tratti interessante, con un secondo tempo un po’ impaludato nella paura di perdere, ma sempre ammiccando alla ricerca del colpaccio (voto partita 6).
Il Catania ha certamente fatto di piuù per portare a casa la gara davanti al suo pubblico, purtroppo un grande Rafael e un pizzico di sfortuna hanno impedito di centrare i tre punti. Un po’ più di cattiveria sottoporta sarebbe stata necessaria, ma di certo i recuperi di Bergessio e Izco sono buonissime notizie e premesse per un campionato diverso .
Una squadra polverizzata a centrocampo, senza idee in attacco e con poco carattere. Insomma, se non avesse fatto vedere a tratti di essere tutt’altra formazione sarebbe stato davvero imbarazzante giustificare la sua posizione di classifica. Una partita storta, però, puo’ capitare. Meno male che Rafael c’è. .
Partita divertente, quella tra Catania e Verona (voto 6,5), con tanto tanto Catania (voto 6,5) e poco-poco Verona (voto 5) eccezion fatta che per il finale di partita e – in generale – per un monumentale Rafael (voto 7), anche fortunato, ma – che diamine – un portiere fortunato è dannatamente utile. Soprattutto quando si gioca contro un Catania che stasera sta veramente dominando a livello di supremazia territoriale ma che manca per ben due volte il colpo del gol. Ottimi in questa prima frazione di gioco, Leto (voto 6,5) e Plasil (voto 6,5), ma in generale tutti i giocatori del Catania hanno ben figurato, al netto di un deficit di cattiveria sottoporta che davvero può rischiare di costare caro. Nel Verona, a parte Rafael assoluto protagonista, la line a di difesa ha dato prova di grande solidità (voto 6,5) mentre il centrocampo (voto 4,5) è stato di gran lunga il reparto più carente. Iturbe (voto 5) non si è ancora acceso, mentre l’azione nel finale che poteva valere il gol beffa (voto 7) innescata da una combinazione Gomez, Toni, Gomez con tanto di colpo di tacco smarcante dell’attaccante ex-Palermo è stata l’unica che ha fatto vedere il vero Verona. Insomma, Mandorlini sicuramente deve mettere mano al motore del gioco del suo Hellas che pare in panne o tramite una sfuriata da antologia o per mezzo di qualche sostituzione. Il Catania dal canto suo deve invece cercare la porta, sperando che Leto si riaccenda nella ripresa e di non trovare sistematicamente sulla sua strada Rafael.
CATANIA-VERONA: I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Catania – Il migliore, Leto 6,5, il peggiore Castro 5
Verona – Il migliore, Rafael 7, il peggiore Donati 4,5
Catania (4-3-3):
Frison SV; Peruzzi 6 (88′ Monzon sv), Legrottaglie 6, Spolli 6,5, Alvarez 6; Plasil 6, Izco 6,5, Guarente 6,5; Castro 6,5, Leto 6,5 (74′ Bergessio sv), Barrientos 6 (83′ Keko sv).
All.: De Canio 6,5.
Hellas Verona (4-3-3):
Rafael 7; Cacciatore 5,5, Moras 6,5 (77′ Marques sv), Maietta 6, Agostini 5,5; Romulo 5,5, Donati 5 (83′ Laner sv), Hallfredsson 6; Gomez Taleb 5,5 (68′ Donadel 6), Toni 5,5, Iturbe 6.
All.: Mandorlini 5,5.