Polemiche per Nicolas Anelka. Le ha mosse contro l’attaccante del West Bromwich Albiol la comunità ebraica francese, dopo l’esultanza del giocatore nell’ultimo turno di Premier League. La partita tra West Ham e WBA è terminata 3-3. Anelka è stato protagonista con una doppietta ed autore dei suoi primi gol nel campionato in corso (8 presenze). Il gesto incriminato è la cosiddetta “quenelle“, inventato dal comico francese Dieudonnè M’bala M’bala. Questi lo propose in occasione delle elezioni europee di quattro anni fa, cui partecipò nella lista con Alain Soral. Secondo la comunità ebraica transalpina Anelka si è prodottonelun saluto nazista al contrario: il ministro dello sport francese, Valerie Fourneyron, ha attizzato il fuoco definendo il gesto dell’attaccante come “una provocazione scioccante e disgustosa. Sul campo di calcio -ha proseguito scrivendo su Twitter- non c’è spazio per l’antisemitismo e per l’istigazione all’odio“. Dal canto suo Anelka non ha fornito spiegazioni in merito alla sua esultanza: secondo alcune fonti sarebbe stato un gesto di solidarietà verso l’amico M’bala M’bala, senza alcuna intenzione antisemita. L’allenatore del West Bromwich, Keith Downing ha rafforzato questa versione affermando: “Il gesto è dedicato a un artista francese che Nicolas conosce bene. Tutto il resto sono solo chiacchiere, solo spazzatura“. Nel frattempo la Football Association inglese potrebbe aprire un’inchiesta sull’episodio.