Samuel Eto’o è in ritiro con la Nazionale del Camerun, che oggi pomeriggio ha battuto il Togo per 2-1 in una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2014 in Brasile, partita nella quale l’ex attaccante dell’Inter ha pure segnato la doppietta decisiva per la vittoria della sua squadra. Ma a fare notizia è quello che è successo nelle prime giornate di questo ritiro: Eto’o si rifiuta di mangiare con la squadra. Il motivo è a dir poco sorprendente: il giocatore teme infatti di essere avvelenato. Mesi fa il giocatore più rappresentativo nella storia del calcio del Camerun aveva fatto dichiarazioni fortemente polemiche nei confronti dei dirigenti della sua Federazione, definendoli “tutti corrotti” ed era stato temporaneamente allontanato dalla Nazionale. “La federazione vuole assassinarmi: ho ricevuto minacce di morte, vivo sotto scorta”. La sua paura dunque è quella di essere avvelenato con il cibo. Scenari che sembrano impossibili nel mondo dello sport, ma che sono diventati realtà. La sua avventura con i Leoni finirà a breve, possibilmente dopo i Mondiali (se il Camerun si qualificherà).