Il derby di Roma a porte chiuse è decisamente una soluzione drastica, ma potrebbe corrispondere al futuro prossimo: già ieri, a seguito dei violenti scontri tra tifosi di Roma e Lazio dello scorso lunedi, il Prefetto della Capitale Giuseppe Pecoraro aveva tuonato: “O si gioca solo al pomeriggio, o prenderò provvedimenti“. Ed eccoli, i provvedimenti: in un ulteriore intervento (a Novantaminuti), Pecoraro ha chiarito che “potranno aiutare a normalizzare la situazione, costituire un segnale per le tifoserie. Non dovessero bastare, penseremo a misure più drastiche: per esempio porte chiuse, o un’altra sede per le partite. Sarebbe un danno grave per tutti i tifosi”. In più, il Prefetto ha anche detto di aver già chiesto alla Lega Calcio di spostare la data della finale di Coppa Italia (in questo momento fissata per il 26 maggio) perchè in concomitanza con le elezioni amministrative di Roma. Peraltro, potrebbe trattarsi di un altro derby (la Lazio è già qualificata, la Roma difenderà la prossima settimana il 2-1 dell’andata contro l’Inter).