Da domani a lunedì è in programma la trentaduesima giornata di serie A, un turno che potrebbe essere decisivo per i verdetti finali perché offrirà alcuni fondamentali scontri diretti. Ma andiamo con ordine: si comincerà con i due classici anticipi del sabato, poi la partita della domenica alle ore 12.30, cinque al pomeriggio, il posticipo serale e chiusura lunedì con un ulteriore posticipo. L’apertura spetterà a Pescara-Siena, che si giocherà domani pomeriggio alle ore 18.00 allo stadio Adriatico: fondamentale scontro diretto per la salvezza, che gli abruzzesi possono solo vincere se vogliono continuare a sperare, mentre i toscani possono eliminare una rivale e continuare la lotta con Genoa e Palermo. Allo ore 20.45 appuntamento con Atalanta-Fiorentina: i nerazzurri cercheranno il sigillo definitivo sulla salvezza, ma la partita è importante soprattutto per i viola, che continuano il loro inseguimento al terzo posto e dunque alla Champions League. Domenica alle ore 12.30 spazio a Palermo-Bologna: punti pesantissimi per i rosanero, che cercano la terza vittoria consecutiva per lanciare nel modo migliore la volata verso la salvezza, mentre per gli ospiti un risultato positivo sarebbe il sigillo sulla salvezza. Nel pomeriggio cinque partite. A Trieste si gioca Cagliari-Inter: al di là delle vicende legate allo stadio dei sardi, gli uomini di Pulga e Lopez vorranno festeggiare con ampio anticipo la salvezza, ma dall’altra parte ci si attende una reazione da parte dei nerazzurri, che stanno vivendo un periodo difficile sotto tutti i punti di vista. Chievo-Catania vedrà i padroni di casa alla ricerca di punti importanti per una salvezza che è vicina ma non ancora sicura, mentre ai siciliani serve una vittoria per continuare a vivere il sogno Europa League. Grande attesa per il derby Genoa-Sampdoria: a Marassi i rossoblu hanno grande bisogno di vincere nella durissima lotta per non retrocedere, ma d’altra parte i blucerchiati vogliono sia sigillare la propria permanenza nel massimo campionato sia restituire lo sgarbo di due anni fa, il derby vinto dal Genoa che mandò in B la Sampdoria. Parma-Udinese invece dovrebbe essere una tranquilla sfida di centro classifica, anche se in caso di vittoria friulana i bianconeri potrebbero ancora pensare all’Europa League. Torino-Roma servirà ai granata per avvicinare ulteriormente una salvezza già vicina, ma potrebbe pure essere l’ultima chiamata europea per i giallorossi, che non possono lasciarsela sfuggire. Il meglio però sarà nelle due grandi serate di domenica e lunedì: nella prima San Siro ospiterà Milan-Napoli, cioè lo scontro diretto per il secondo posto e dunque per la Champions League senza passare dai preliminari. Gli azzurri hanno quattro punti di vantaggio e un colpaccio milanese potrebbe chiudere la contesa, quindi il Milan dovrà far valere il fattore campo per continuare a lottare fino al termine della stagione. Lunedì sera all’Olimpico ci sarà invece Lazio-Juventus: potrebbe essere il match-point scudetto per i bianconeri, anche se tutto sommato la partita potrebbe essere più importante per i biancocelesti, impegnati nella volata per un posto in Europa (che comunque potrebbe arrivare anche dalla Coppa Italia). Di certo saranno giorni di grandi emozioni.
Sabato 13 aprile
Ore 18.00
Pescara-Siena
Ore 20.45
Atalanta-Fiorentina
Domenica 14 aprile
Ore 12.30
Palermo-Bologna
Ore 15.00
Cagliari-Inter
Chievo-Catania
Genoa-Sampdoria
Parma-Udinese
Torino-Roma
Ore 20.45
Milan-Napoli
Lunedì 15 aprile
Ore 20.45
Lazio-Juventus