L’ex ciclista professionista francese Philippe Gaumont è in coma dopo essere stato vittima un grave attacco cardiaco. Lo riferisce il quotidiano francese “La Voix du Nord”. Gaumont, 40 anni, vincitore in carriera di una medaglia di bronzo olimpica a Barcellona 1992 nella cronosquadre, poi professionista dal 1994 al 2004 e vincitore tra l’altro della Gand-Wevelgem del 1997, con esperienze anche su pista (compreso un bronzo mondiale nell’inseguimento a squadre), è stato colpito da un infarto martedì notte nella sua casa di Lens, nel nord della Francia. Gaumont era stato sentito proprio la scorsa settimana dalla Commissione del Senato francese che indaga sul doping nello sport: infatti egli fu arrestato dalla polizia francese nel 2004 nell’ambito di un’indagine sul doping sistematico della sua squadra di allora, la Cofidis. Gaumont ammise l’uso di diverse sostanze dopanti, tra le quali Epo e ormone della crescita. Dalla sua esperienza trasse spunto per scrivere il libro “Prisonnier du dopage” (Prigioniero di doping), in cui descrive l’assunzione di sostanze vietate come una pratica molto diffusa nel gruppo. Finita la carriera, Gaumont ha frequentato raramente il mondo delle corse, preferendo cambiare decisamente attività, aprendo una brasserie.