Il primo tempo si chiude sul punteggio di 3-0 a favore della Roma, risultato che non lascia spazio a equivoci. 45′ dominati dalla formazione giallorossa, che gioca un calcio superbo a livello di singoli e di collettivo, mettendo a segno tre reti una più bella dell’altra. Sblocca la partita Osvaldo che, smarcato in area da un assist geniale nello spazio di Lamela, con un tocco sotto beffa Pegolo per la prima volta in questo soleggiato pomeriggio romano. 3′ più tardi, è lo stesso Lamela, autore dell’assist, a segnare al volo di sinistro un gol bellissimo, che si insacca all’angolino basso, sfruttando una lancio col contagiri del solito, intramontabile e meraviglioso Francesco Totti. Si può dire, infatti, che tutto nasce dai piedi di Totti, e che l’errore più grande commesso dal Siena in questa frazione è stato quello di lasciare agire indisturbato il capitano della Roma, senza il benché minimo pressing. Considerando che, pur marcato, Totti riesce comunque ad esprimere un calcio stellare, si provi a immaginare che cosa possa fare quando è lasciato libero di agire senza ostacoli. Il terzo gol, infatti, nasce da un tocco di prima di Totti che smarca Florenzi sulla sinistra, il quale poi la gioca all’indietro per Osvaldo che col mancino firma la doppietta personale e si riconquista l’Olimpico, dove non segnava dal dicembre dell’anno passato. Per il momento non c’è partita, ma la Roma ha già mostrato di avere qualche calo di concentrazione: si vedrà.
IL MIGLIORE ROMA: LAMELA 7
IL PEGGIORE ROMA: TOROSIDIS 5,5
IL MIGLIORE SIENA: EMEGHARA 6,5
IL PEGGIORE SIENA: FELIPE 5
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