Come previsto, Milos Raonic batte Andreas Seppi nel decisivo singolare e Canada-Italia finisce 3-1 per i padroni di casa (non si è disputato l’ultimo singolare, a quel punto inutile). Sul veloce indoor la differenza tra i due è più netta di quanto dica la classifica mondiale (16 Raonic, 18 Seppi), e naturalmente i canadesi hanno scelto la superficie a loro più congeniale per questo incontro. La domenica di Vancouver è stata contrassegnata dai 35 ace del montenegrino naturalizzato canadese, incontenibile su un campo-saponetta. Seppi fa comunque il massimo, come testimoniano i parziali (). Nei primi due set a Raonic basta conquistare un break, perché togliergli la battuta è impossibile; nel terzo però cala nettamente, e Seppi lo mette seriamente in crisi. Crisi che dura anche per la prima parte del quarto set, poi però è l’altoatesino ad incepparsi, permettendo a Raonic lo scatto decisivo. Per l’Italia comunque è stato il ritorno ai quarti dopo 15 anni, e certamente questa Coppa Davis certifica il ritorno a buoni livelli del tennis maschile italiano. In finale per il Canada ci sarà la Serbia di Novak Djokovic, che ha battuto per 3-1 gli Stati Uniti, mentre l’altra semifinale sarà Repubblica Ceca-Argentina. Positivo il bilancio finale del capitano Corrado Barazzutti: “E’ un’Italia di combattenti, quando si vince sono particolarmente felice, ma se si perde con una prova di carattere si cresce, la squadra si rinforza giorno dopo giorno”.