Come era prevedibile, la sesta tappa del Giro d’Italia 2013 ha visto un arrivo in volata e – altro fatto prevedibile – Mark Cavendish ha vinto la volata che ha chiuso le ostilità della Mola di Bari-Margherita di Savoia. Nel giorno del secondo anniversario della morte dello sfortunato ciclista belga Wouter Weylandt (caduto proprio durante una tappa del Giro), Cavendish lo ha voluto onorare portando sul podio un dorsale con il numero “”, quello che portava Wouter nella Corsa Rosa di due anni fa. Peccato per Elia Viviani, ancora una volta secondo, migliore dei “terrestri” dietro l’imprendibile velocista britannico. La tappa pugliese era perfetta per un arrivo in volata, dal momento che è l’unica frazione in linea (insieme a quella conclusiva a Brescia) senza nemmeno un Gpm, dunque – come ci si poteva aspettare – nulla è cambiato in classifica generale. Ottima notizia per Luca Paolini, il corridore lombardo della Katusha, che in questo modo domani potrà indossare la maglia rosa per il quarto giorno consecutivo. Domani sarà molto più difficile il compito che attenderà lui e il resto del gruppo, visto che la frazione con arrivo a Pescara si presenterà ricca di insidie. Un’insidia però non è mancata nemmeno oggi: una caduta a circa 30 km dall’arrivo ha spezzato il gruppo, e tra gli attardati c’era pure Bradley Wiggins. Gli altri big lo hanno aspettato, per cui l’inglese ha potuto rientrare senza troppi problemi, però al termine della tappa il vincitore del Tour 2012 è apparso seccato. Per quanto riguarda le altre classifiche, nulla è cambiato per la maglia bianca di Fabio Aru e per la maglia azzurra di Giovanni Visconti (ovvio in una tappa senza Gpm), mentre la vittoria di tappa ha portato a Mark Cavendish anche il primato nella classifica a punti, e con esso la maglia rossa. Ulteriore soddisfazione per ‘Cav’, che potrebbe puntare a portare fino a Brescia questa maglia.
1. Luca PAOLINI (Ita, Katusha) in 23h52’42”
2. Rigoberto URAN URAN (Col, Sky) a 17”
3. Benat INTXAUSTI (Spa, Movistar) a 26″
4. Vincenzo NIBALI (Ita, Astana) a 31”
5. Ryder HESJEDAL (Can, Garmin-Sharp) a 34”
6. Bradley WIGGINS (Gbr, Sky) s.t.
7. Giampaolo CARUSO (Ita, Katusha) a 36”
8. Sergio HENAO (Col, Sky) a 37”
9. Mauro SANTAMBROGIO (Ita, Vini Fantini-Selle Italia) a 39”
10. Cadel EVANS (Aus, Bmc) a 42”
1. CAVENDISH (Gbr) 58; 2. Viviani (Ita) 52; 3. Paolini (Ita) 35.
1. VISCONTI (Ita) 14; 2. Pirazzi (Ita) 11; 3. Chalapud (Col) 9.
1. ARU (Ita) 23h53’57”; 2. Majka (Pol) a 19”; 3. Betancur (Col) a 26”.