Oggi il Giro d’Italia 2013 propone la sesta tappa, una frazione interamente in territorio pugliese: Mola di Bari-Margherita di Savoia (169 km), pianeggiante e dunque ideale per un arrivo in volata con gli sprinter grandi protagonisti (leggi qui tutte le informazioni utili sul percorso della sesta tappa del Giro d’Italia 2013). Dunque il pronostico si presenta più facile di quello che potrebbe essere in tappe di altro genere, certamente aperte a diverse soluzioni. Oggi invece – salvo clamorose fughe da lontano – bisogna solo decidere su chi puntare come favorito. Fatto molto importante se vorrete fare una scommessa sull’esito finale della tappa. Il primo nome è naturalmente quello di Mark Cavendish, il più forte velocista degli ultimi anni e vincitore pure della prima tappa di questa Corsa Rosa a Napoli, nell’unica occasione finora in cui c’è stato un arrivo in volata a ranghi compatti. Favorito secondo logica, dunque anche il più quotato secondo gli scommettitori: l’agenzia BetClic quota una sua vittoria oggi pomeriggio a 1,68. Un abisso per passare al secondo favorito, cioè il vincitore dell’anomala volata di ieri John Degenkolb: la quota di un successo del tedesco è infatti di 7,50. Si sale poi a 9,00 in caso di vittoria del giovane azzurro Elia Viviani (già secondo a Napoli), speranza tra gli sprinter tra i ciclisti italiani, e a 10 per una vittoria del francese Nacer Bouhanni, considerato un altro astro nascente tra i velocisti. Una vittoria dell’australiano Matthew Goss, nome eccellente tra gli sprinter ma finora non eccellente in questo Giro, sarebbe quotata a 13. Altri tre velocisti sono quotati a 28: non molto probabili dunque i successi dei giovani Giacomo Nizzolo e Sacha Modolo oppure del più esperto Roberto Ferrari. Ancora più alte le quote del resto del gruppo.