Cominciano oggi a Puebla, in Messico, i Campionati del Mondo 2013 di taekwondo, l’arte marziale orientale che in Italia abbiamo imparato ad apprezzare alle Olimpiadi di Londra 2012: un anno fa il bilancio degli azzurri fu a dir poco eccellente, grazie alla medaglia d’oro di Carlo Molfetta e a quella di bronzo conquistata da Mauro Sarmiento, che era già stato argento a Pechino 2008. Detto che quest’ultimo non parteciperà dal momento che è appena diventato papà, e naturalmente sarà assente anche la sua compagna (e neo-mamma) Veronica Calabrese, i riflettori in chiave azzurra saranno dunque puntati tutti sul campione olimpico in carica, che gareggerà nella categoria -87 kg uomini (ai Giochi invece vinse nella +80 kg, che comprendeva tutti gli atleti che superavano questo peso dal momento che a livello olimpico ci sono meno categorie). Il 29enne pugliese non sarà però l’unica stella della spedizione italiana, perché nella categoria +87 kg schiereremo il campione europeo in carica Leonardo Basile. Sono dunque più che giustificate le speranze di ben figurare anche in questa rassegna messicana che si apre oggi con le gare dei -46 kg donne (senza italiane) e dei -58 kg uomini, nella quale sarà in gara Domenico Gemma. E’ da notare che a livello iridato finora l’Italia finora ha vinto nella sua storia ben 20 medaglie, ma nessuna d’oro: i nostri ragazzi proveranno a colmare anche questo vuoto.