Dopo tre settimane di gara, eccoci infine alla tradizionale passerella sugli Champs Elysées. Ci sarà però una grande novità a caratterizzare la centesima edizione del Tour de France: per celebrare il raggiungimento della ‘tripla cifra’, per la prima volta l’ultima tappa sarà in notturna, con l’arrivo previsto fra le 21.30 e le 22.00 sui Campi Elisi illuminati per regalare al mondo uno scenario impareggiabile con sullo sfondo l’Arc de Triomphe anch’esso illuminato. Uno scenario che naturalmente non potrà mai dimenticare Chris Froome, che passerà alla storia come il vincitore della Grande Boucle numero 100, ma che resterà nel cuore anche di tutti quelli che oggi verranno premiati o che semplicemente potranno dire di avere terminato questo Tour, impresa che non è mai banale. Froome riceverà anche una tunica d’oro, che sarà consegnata anche a Eddy Merckx, Bernard Hinault e Miguel Indurain, cioè i tre corridori ancora viventi – oltre a loro c’è Jacques Anquetil – che hanno vinto per cinque volte il Giro di Francia. Come al solito, ieri c’è stato un maxi-trasferimento dalle Alpi, dove ieri c’è stata l’ultima battaglia nella tappa di Annecy Semnoz, ai dintorni della capitale. La partenza della tappa di oggi sarà prestigiosa quanto l’arrivo, visto che sarà posta a Versailles: alle ore 17.45 i corridori si muoveranno dalla celeberrima Reggia, e come sempre succede nell’ultima tappa l’andatura sarà inizialmente da cicloturisti, con le foto e i festeggiamenti di rito, e non saranno certo i due Gpm di quarta categoria a turbare il gruppo. Per la cronaca, saranno le due piccole cote di Saint Remy les Chevreuse e di Chateaufort, che messe insieme sono in tutto 2 km di salita. La corsa si accenderà quando si arriverà a Parigi, perché vincere l’ultima tappa vale quanto una grande classica, e ci sono tante squadre che ci puntano. Il favorito d’obbligo è Mark Cavendish, che vince ai Campi Elisi da quattro anni di fila, e molti vorranno porre fine a questo “regno”. Sono in programma undici giri del tradizionale circuito nel cuore della Ville Lumiere, e segnaliamo che a metà del quinto sarà posto lo sprint intermedio, antipasto della volata finale che chiuderà questa edizione del Tour. Dopo, ci saranno naturalmente tutte le premiazioni. (Mauro Mantegazza)