Se il buongiorno si vede dal mattino, gli appassionati italiani di ciclismo dovranno stare molto attenti ad una Vuelta che vede Vincenzo Nibali indossare la maglia rossa di leader della classifica generale già al termine della seconda tappa. Merito della cronosquadre vinta sabato dalla Astana e poi dell’arrivo in salita di ieri vinto da Nicolas Roche ma che ha pure proiettato il siciliano al primo posto della generale. Naturalmente è prestissimo per fare previsioni, visto che mancano ancora tre settimane all’arrivo di Madrid, ma di certo lo Squalo fa sul serio, ed è pronto quindi a far sognare ancora una volta tutti i suoi tifosi, senza dimenticare che pure Ivan Basso ieri è stato protagonista, e che Domenico Pozzovivo e Diego Ulissi hanno colto ottimi piazzamenti. Le insidie però sono dietro l’angolo, perché praticamente ogni tappa di questo Giro di Spagna riserverà trabocchetti. Ad esempio, prendiamo la tappa di oggi, terzo giorno in Galizia per questa Vuelta. Il percorso della Vigo-Mirador de Lobeira ci riserverà 184,8 km quasi interamente pianeggianti, e si potrebbe quasi azzardare che la cosa più significativa sia la partenza dalla città che ospitò le prime tre partite dell’Italia al Mondiale di calcio 1982 (buon auspicio per Nibali?). Eppure, così non sarà: per la disperazione dei velocisti – che avranno pochissime occasioni – l’arrivo sarà posto su quella che sarà l’unica asperità di giornata. Dopo 180 km piatti, ecco che gli ultimi 4,9 saranno all’insù, sia pure con una pendenza soltanto del 4,8%. Insomma, non una salita impossibile, Gpm di terza categoria, ma quanto basterà per accendere la fantasia degli scattisti e magari pure di qualche big, ingolosito dagli abbuoni. Ecco dunque che potrebbero farsi vedere Joaquin Rodriguez e Alejandro Valverde, i due uomini più attesi in Spagna. Certamente più scattisti di Nibali, potrebbero tentare di fare qualcosa visto che già devono inseguire gli italiani. Naturalmente qualche velocista potrebbe resistere (se ci fosse Peter Sagan…), ma la verità è che la tappa di oggi è aperta ad ogni esito possibile, senza sottovalutare il fatto che il vento potrà essere una variabile decisiva, visto che si correrà sempre lungo la costa atlantica, anche in una giornata che si annuncia soleggiata ma non troppo calda. Attenzione anche ai ventagli, quindi. La diretta tv sarà su Eurosport, che trasmette la Vuelta in esclusiva. Oggi si comincia dalle ore 16.00, mentre l’arrivo è previsto fra le 17.30 e le 18.00. Appuntamento anche in streaming video su Sky Go e su Eurosport Player, accessibili tramite registrazione a tutti gli abbonati alla piattaforma satellitare. Tuttavia Eurosport Player è a pagamento tramite due diverse modalità di abbonamento. (Mauro Mantegazza)