Mai provocare durante un derby. Se poi si tratta di una stracittadina che si gioca in Turchia, il clima si può surriscaldare non poco. Come, infatti, è successo nel fine settimana. Al BJK Inonu si giocava Besiktas-Galatasaray; d’accordo, per i giallorossi la grande rivalità di Istanbul è quella con il Feberbahce, ma in generale tra tutte le squadre della città sul Bosforo non scorre buon sangue. L’episodio in questione poi riguarda da vicino il nostro calcio, perchè uno degli attori – protagonisti o meno, giudicate voi dalle immagini – è stato Felipe Melo, che ha giocato una stagione nella Fiorentina e due nella Juventus, girato per due stagioni in prestito al Galatasaray prima di essere finalmente ceduto a titolo definitivo. Con la sua squadra in vantaggio per , in pieno recupero, il centrocampista brasiliano si è fatto prendere dalla foga (non è la prima volta) e nei pressi della propria area di rigore si è reso protagonista di un’entrataccia ai danni di Ramon, laterale sinistro del Besiktas. L’arbitro non ha avuto esitazioni: cartellino rosso, mentre in campo si scatenava il più classico dei parapiglia, con alcuni giocatori bianconeri che volevano farsi giustizia da soli e Didier Drogba che saggiamente allontanava il compagno espulso dalla zona delle operazioni. Ora: a discapito di Felipe Melo, va detto che una mini invasione di campo era già cominciata. Le immagini mostrano chiaramente che, con il brasiliano ancora sul terreno di gioco, qualche tifoso di casa aveva già fatto irruzione, prontamente bloccato dagli steward. Certo però il gesto del giocatore non ha contribuito a rasserenare gli animi, anzi: appena prima di imboccare il tunnel degli spogliatoi, l’ex juventino si è tolto la maglia giallorossa e l’ha mostrata ai tifosi del Besiktas. Apriti cielo: l’invasione è proseguita, nugoli di sostenitori della squadra di casa sono scesi in campo armati di bastoni e spranghe, tentando la caccia all’uomo. Fortunatamente il pronto intervento degli addetti alla sicurezza e della polizia ha contribuito a far sì che la situazione non degenerasse, ma adesso per il BJK Inonu e per il Besiktas sono attese pesanti sanzioni disciplinari. In classifica nella Super Liga turca il Galatasaray si trova al quinto posto con 9 punti, mentre il Besiktas è in testa con 12 (insieme a Fenerbahce e alla sorpresa Rizespor).