Risultato finale tra Milan e Inter che si attesta sull’1-1. Pareggio dal grande significato soprattutto per i nerazzurri che non tradiscono Mancini alla prima sulla panchina. Per la classifica cambia poco, soprattutto per il Milan che perde la possibilità di rifarsi sotto alla zona europea e rimane ancorato suo malgrado al settimo posto. Una annata per le milanesi comunque molto difficile, prutroppo sarà necessario lavorare ancora molto…
Al 61′ minuto di gioco secondo gol nel derby Milan-Inter: il marcatore è di quelli che non t’aspetti, il centrocampista nigeriano Joel Obi che batte Diego Lopez con un bel tiro rasoterra di sinistro. Punteggio nuovamente in parità a San Siro.
E’ Menez al minuto 23 del primo tempo a sbloccare il risultato della partita tra Milan e Inter. il francesce è lesto a sfruttare l’assist di El Shaarawy, ed a concludere in porta. Ad inizio partita si è mangiato un gol clamoroso Icardi mancando così un’ottima occasione.
Risultati finali di Serie A, è partito lo storico derby di Milano tra Inter e Milan questa sera in corso al Meazza. Incasso storico per l’evento sportivo che ha riacceso momentaneamente la passione dei tifosi. Potrebbero esserci dei problemi causati dallo sciopero dei vigili ma non assisteremo ai tristi spalti vuoti delle scorse settimane. Un fatto determinante potrebbe essere stato il ritorno sulla panchina dell’Inter dell’amato e odiato Roberto Mancini che avrebbe ridato speranza ai tifosi neroazzurri. Non molto stupito Diego Abatantuono, storico tifoso milanista: “Mi sarei stupito del contrario. D’altra parte se i genovesi riempivano Marassi quando Samp e Genoa lottavano per salvarsi e lo stesso facevano i romani quando Roma e Lazio navigavano a metà classifica, non vedo perché Milano dovrebbe essere da meno”. Ma l’attore non è neanche molto entusiasta in vita del derby: “Gli interisti sono gasati dal ritorno di Mancini in panchina, ma noi per cosa dobbiamo entusiasmarci? La squadra è quella che abbiamo lasciato due settimane fa e stasera mancheranno due pilastri come Alex e De Jong”.
Risultati finali di Serie A, in questa giornata piena di emozioni in cui spicca il rocambolesco pareggio del San Paolo tra Napoli e Cagliari, che rallenta i partenopei nella corsa al secondo posto in classifica. Ora i punti tra Napoli e Roma sono sette, mentre arrivano a dieci tra Napoli e Juventus. Anche la Sampdoria, protagonista di un fortunoso pareggio a Cesena rimane a quota 21. Si scava così il solco tra le prime due della classe e gli inseguitori. La Fiorentina coglie una vittoria importane e stabilizza la sua posizione in classifica, in attesa di una maggiore continuità di risultato. Invece il risultato di parità dell’Udinese non è utile per i ragazzi di Stramaccioni, mentre l’Empoli vince in trasferta e infligge l’ennesimo colpo sanguinoso al Parma ormai sempre più fanalino di coda della classifica
Emozioni a non finire a Napoli con un’altalena di gol e un risultato che rimane sempre in bilico. De Guzman porta di nuovo in vantaggio i partenopei e Farias la impatta nuovamente. Anche la Samp arriva al pari contro il Cesena con un autogol dei padroni di casa
Risultati che cambiano in questo pomeriggio di Serie A che riserva continue sorprese. Il gol di Farias che porta il Cagliari al pari contro il Napoli è sicuramente il più eclatante, mentre il gol di Tavano, che porta l’Empoli sul 2-0 a Parma è solo l’amaro sigillo su una partita segnata. Anche Cesena-Sampdoria si sblocca al 60′ grazie al gol di Lucchini. Ora tutte le paritte di Serie A hanno visto dei gol
Risultati di Serie A che cambiano proprio sul finire dei primi tempi delle partite. L’Udinese si porta in vantaggio con il solito Di Natale, mentre l’Empoli manda sotto un Parma sempre più presenza virtuale in questo campionato. Il Cagliari intanto accorcia le distanze con Ibarbo, per il Napoli ci sarà da faticare più del previsto
Risultati che cambiano in questo pomeriggio di Serie A con due gol d’autore. Il primo di Higuain che porta in vantaggio il Napoli a Cagliari (e lo lancia in classifica), il secondo di Rodriguez che porta in vantaggio i viola nella difficile trasferta del Bentegodi della Fiorentina contro il Verona. Una partita che potrebbe segnare la fine di un momento molto difficile per la squadra di Montella
Archiviato l’anticipo dell’ora di pranzo, è tempo delle altre gare di questa 12^ giornata di Serie A 2014-2015: Cesena-Sampdoria, Napoli-Cagliari, Parma-Empoli, Udinese-Chievo e Verona-Fiorentina. Alle 20:45 il grande appuntamento con il derby Milan-Inter, mentre la giornata si chiuderà domani sera con l’ultimo posticipo che è Genoa-Palermo.
Torino-Sassuolo 0-1: il primo risultato finale è archiviato. Sanchez Mino sbaglia un rigore (una maledizione per i granata) nel primo tempo, la gara si apre nella mezzora finale e a spuntarla sono i neroverdi grazie ad un colpo di testa di Antonio Floro Flores a tre minuti dal termine. Il Sassuolo sale a quota 15 punti in classifica e almeno per qualche ora è nella parte sinistra della graduatoria; il Torino resta a 12 ed esce dal campo pesantemente contestato dai suoi tifosi.
Parte ufficialmente la domenica della 12^ giornata di Serie A: si gioca Torino-Sassuolo, l’anticipo dell’ora di pranzo. Entrambe le squadre sono a 12 punti e cercano un risultato importante per allontanare ancora di più la zona retrocessione; problemi in zona gol per i granata, i neroverdi giocano diversamente rispetto allo scorso anno e sono più equilibrati, segnano meno ma hanno sistemato la loro fase difensiva che adesso concede molto meno (se si eccettuano i 7 gol subiti dall’Inter, come curiosamente era accaduto anche nel 2013-2014 pur se allora si era giocato a Reggio Emilia).
Il giornalista Fabio Ravezzani ha presentato in esclusiva a IlSussidiario.net la 12^ giornata del campionato di Serie A 2014-2015, apertasi ieri con le vittorie negli anticipi di Roma e Juventus. Ha parlato ovviamente di Milan-Inter, che chiude questa domenica di calcio: un derby, ha detto, tra una squadra dalla quale “non mi aspettavo molto” e cioè quella rossonera e una invece che avrebbe potuto fare di più a questo punto della stagione. Attenzione all’aspetto tattico: “Paradossalmente, il Milan avrebbe potuto soffrire maggiormente il gioco speculativo di Mazzarri”. Dunque dobbiamo aspettarci brutte sorprese all’esordio per Roberto Mancini? Lo scopriremo, ma intanto la domenica si apre con l’anticipo delle ore 12:30 e cioè Torino-Sassuolo.
Torna lo spettacolo della Serie A 2014-2015. Dopo il pareggio della Nazionale contro la Croazia ci si rituffa nel campionato; siamo arrivati alla 12^ giornata di un torneo la cui classifica sta iniziando a definirsi, pur se ovviamente è ancora presto per tracciare bilanci definitivi. Ad ogni modo, ieri si sono già giocati due anticipi che sono Atalanta-Roma (risultato finale 1-2) e Lazio-Juventus (risultato finale 0-3); il programma del turno prosegue oggi, si parte all’ora di pranzo come al solito. All’Olimpico si gioca Torino-Sassuolo: i granata cercano la continuità che finora non sono riusciti ad avere, faticano sempre a segnare e rischiano contro gli emiliani che sono in un momento positivo e vogliono allontanare ancora di più la zona retrocessione. Alle 15 si giocano le altre partite del turno. Cesena-Sampdoria: i romagnoli in crisi hanno bisogno di vincere per lasciare le ultime posizioni della classifica, ma i blucerchiati sono la quarta forza del torneo e un osso duro per tutti. Napoli-Cagliari: partenopei in netta ripresa, hanno ritrovato i gol di Higuain e i punti, ora sono terzi e sembrano in salute. Isolani a due facce, la classifica è discreta ma non certo tranquilla, occhio alle prestazioni esterne di Zeman contro le big. Parma-Empoli: Donadoni in crisi affronta uno scontro diretto vitale, il Parma fin qui ha vinto solo due partite e deve cancellare i sette gol subiti dalla Juventus. I toscani non hanno centrato tutti i punti che avrebbero potuto, giocano bene ma tendono a calare nei secondi tempi. Udinese-Chievo: i friulani hanno perso un po’ di spinta rispetto a un ottimo avvio, ma questa partita non si può certo perdere perchè è un turno favorevole. I veneti arrivano dalla vittoria contro il Cesena, la prima di Maran, e non sono più ultimi; ora vogliono almeno un punto per confermare il momento. Verona-Fiorentina: scaligeri che hanno pareggiato contro l’Inter a San Siro, ma non sanno più vincere e cercano di sfruttare il turno casalingo per allungare. I viola da trasferta non convincono e non riescono a imporre il loro gioco e la loro qualità, sarà partita decisamente difficile. Alle 20:45 il posticipo ci presenta lo spettacolo del derby Milan-Inter: tanti temi al Meazza, dall’esordio di Pippo Inzaghi come allenatore in una stracittadina al grande ritorno di Roberto Mancini, che coincide proprio con la gara più sentita. Difficile che si senta già la mano dello jesino ma la sua nomina ha portato entusiasmo. Nessuna delle due squadre sta benissimo, in classifica inseguono e questo potrebbe essere un bel trampolino di lancio. Il turno si chiude con il posticipo di domani sera (ore 20:45) che è Genoa-Palermo: Gasperini, in striscia utile e in zona Europa League, affronta la squadra da cui era stato esonerato due stagioni fa. Tre punti che però non saranno facili per il Grifone, perchè il Palermo è in un buon momento e sembra aver abbandonato del tutto le ultime zone della classifica.
RISULTATO FINALE Atalanta-Roma 1-2 – 1′ Maxi Moralez (A), 23′ Ljajic (R), 42′ Nainggolan (R)
RISULTATO FINALE Lazio-Juventus 0-3 – 25′ Pogba, 56′ Tevez, 65′ Pogba
Domenica 23 novembre
RISULTATO FINALE Torino-Sassuolo 0-1 – 87′ Floro Flores (S)
RISULTATO FINALE Cesena-Sampdoria 1-1 – 60′ Lucchini (C); 77′ Aut. Nica (C)
RISULTATO FINALE Napoli-Cagliari 3-3 – 11′ Higuain (N); 31′ Inler (N); 38′ Ibarbo (C); 48′,67′ Farias (C); 62′ De Guzman (N)
RISULTATO FINALE Parma-Empoli 0-2 – 45’+1′ Vecino (E); 56′ Tavano (E)
RISULTATO FINALE Udinese-Chievo 1-1 – 45’+1′ Di Natale (U); 74′ Radovanovic (C)
RISULTATO FINALE Verona-Fiorentina 1-2 – 16′ Rodriguez (F); 39′ N. Lopez (V); 62′ Cuadrado (F)
RISULTATO FINALE Milan-Inter 1-1 – 23′ Menez (M), 61′ Obi (I)
Lunedi 24 novembre
Ore 20:45 Genoa-Palermo
Squadra | PG | V | N | P | R | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Juventus | 12 | 10 | 1 | 1 | 28:4 | 31 |
2. | Roma | 12 | 9 | 1 | 2 | 21:7 | 28 |
3. | Napoli | 12 | 6 | 4 | 2 | 23:15 | 22 |
4. | Sampdoria | 12 | 5 | 6 | 1 | 15:9 | 21 |
5. | Genoa | 11 | 5 | 4 | 2 | 15:11 | 19 |
6. | Lazio | 12 | 6 | 1 | 5 | 21:16 | 19 |
7. | Milan | 12 | 4 | 6 | 2 | 21:17 | 18 |
8. | Udinese | 12 | 5 | 3 | 4 | 15:15 | 18 |
9. | Inter | 12 | 4 | 5 | 3 | 18:15 | 17 |
10. | Fiorentina | 12 | 4 | 4 | 4 | 12:11 | 16 |
11. | Sassuolo | 12 | 3 | 6 | 3 | 11:15 | 15 |
12. | Verona | 12 | 3 | 5 | 4 | 14:20 | 14 |
13. | Palermo | 11 | 3 | 4 | 4 | 12:18 | 13 |
14. | Empoli | 12 | 3 | 4 | 5 | 14:19 | 13 |
15. | Torino | 12 | 3 | 3 | 6 | 7:13 | 12 |
16. | Cagliari | 12 | 2 | 5 | 5 | 20:20 | 11 |
17. | Atalanta | 12 | 2 | 4 | 6 | 5:13 | 10 |
18. | Chievo | 12 | 2 | 3 | 7 | 9:17 | 9 |
19. | Cesena | 12 | 1 | 5 | 6 | 9:19 | 8 |
20. | Parma | 12 | 2 | 0 | 10 | 14:30 | 6 |