Il campione olimpico Daniele Molmenti, vincitore a Londra 2012 di una splendida medaglia d’oro nella canoa slalom, ha scritto oggi una lettera aperta per denunciare una situazione molto spiacevole che sta vivendo: Al momento ho speso tanti soldi per essere solo umiliato e lasciato a terra per la prima volta dopo quindici anni che volo per il mondo. L’olimpionico friulano avrebbe dovuto partire per l’Australia per un periodo di allenamento fino a febbraio. Tuttavia il kayak non è stato imbarcato a bordo di un volo dell’Alitalia perché troppo ingombrante: Il volo chiude, io rimango a terra, scrive l’atleta amareggiato. Dopo quindici anni che giro per il mondo con la mia fedele compagna di vittorie qualche trucco per evitare problemi l’ho imparato, tuttavia sono riusciti a bucarmi le gomme e lasciarmi a terra. Un duro attacco, soprattutto perché Molmenti, che in carriera ha vinto anche Mondiali, Europei e Coppe del Mondo ed è dunque uno dei più forti canoisti di tutti i tempi, ha sempre rappresentato l’Italia con grande onore: Non sono un politico ma rappresento l’Italia. Lo faccio tutti i giorni quando esco con la mia canoa rossa Ferrari e la scritta ITA che porta i colori di uno Stato che sembra in balia della corrente e fatica a stare a galla () Oggi, con la mia bella felpa Italia, mi sono vergognato di un’azienda che forse era meglio lasciar fallire e poi magari ricostruire con i pochi dipendenti che hanno dimostrato il buon senso nel lavoro: Alitalia. Molmenti ricostruisce la vicenda, lunga e complicata, del tentativo di imbarcare sul volo per l’Australia il suo kayak, fedele compagno di tante avventure. Eppure non ci riesce e l’amarezza è grande: La mia canoa non si è allungata negli anni e ha sempre quella scritta ITA che piace a tutti quando è alla TV. Vorrei di cuore volare Alitalia, aiutarla anche con i miei tweet visti da migliaia di persone, ma come posso farlo in questo modo?. La chiusura è sintetica ma chiarissima: Sono Daniele Molmenti, Olimpionico a Londra 2012, Commendatore della Repubblica Italiana e agente scelto del Corpo Forestale dello Stato, rappresento l’Italia ma non volo con lei.