La maledizione dell’attacco della Fiorentina continua. Persino la gioia per la vittoria di ieri sera a Napoli è stata offuscata dalle notizie provenienti dall’infermeria, con il nuovo infortunio per Mario Gomez. L’attaccante tedesco è rimasto a terra dolorante al 27′ minuto del secondo tempo dopo un contrasto con il difensore avversario Raul Albiol. Immediata preoccupazione per la panchina viola e per Vincenzo Montella, inevitabilmente costretto a togliere Gomez dal campo. Oggi l’attaccante ex Bayern Monaco è stato sottoposto a visita ortopedica ed accertamenti diagnostici, in seguito al trauma distorsivo riportato al ginocchio sinistro. E’ stata rilevata una lesione di primo grado del legamento collaterale mediale. Gomez dovrà osservare una settimana di riposo prima di essere sottoposto ad un nuovo controllo clinico e radiologico. Nel report medico viola mancano notizie più precise circa i tempi di recupero, anche se difficilmente si andrà sotto le 3-4 settimane di stop. La buona notizia è che non si tratta del ginocchio infortunato già a settembre, perché una ricaduta avrebbe potuto essere ben più grave, ma certo c’è il rischio concreto di non rivedere Gomez in campo prima di Pasqua, e probabilmente ieri sera quando Montella parlava di “nulla di preoccupante” sperava in qualcosa di meglio. Contro il Milan mercoledì sera davanti toccherà quindi al grande ex Alessandro Matri, che nelle prossime partite presumibilmente sarà costretto agli straordinari. A questo punto i tifosi viola sperano di rivedere la coppia formata da Gomez e da Giuseppe Rossi almeno per la finale di Coppa Italia, proprio contro il Napoli, visto che finora l’hanno ammirata per sole tre giornate, e ora sono di nuovo entrambi infortunati. Altre notizie sui viola in vista della partita di domenica: a centrocampo potrebbe giocare l’altro illustre ex Massimo Ambrosini, in difesa Nenad Tomovic è pronto a tornare in campo dal primo minuto.