Aprile è il mese delle grandi classiche, ma anche di una breve corsa a tappe di grande interesse come il Giro dei Paesi Baschi, che non a caso fa parte del calendario dell’Uci World Tour. Nei sei giorni di questo Giro vivremo grandi emozioni, visto che di pianura nelle terre basche ce n’è ben poca. Tante salite – prima della cronometro conclusiva di sabato – e quindi tanto spettacolo, a partire già dalla prima tappa, che si è svolta ieri e ha visto il successo di uno scatenato Alberto Contador con 14” su Alejandro Valverde e 34” su Michal Kwiatkowski. Insomma, un ordine d’arrivo di primissimo livello, che ha consegnato subito al capitano della Tinkoff-Saxo la maglia di leader della classifica generale. Contador così ci dà un’ulteriore conferma di un 2014 che per lui è iniziato nel migliore dei modi: già cinque vittorie per il campione spagnolo, autentico dominatore un mese fa della Tirreno-Adriatico. In chiave italiana, da sottolineare il positivo quinto posto di Damiano Cunego, staccato di 36” da Contador. Ecco le parole dello spagnolo al termine della tappa di ieri: “Sono molto soddisfatto per la vittoria, ma ancor più per le sensazioni che ho provato. Ero molto curioso di vedere come avrei risposto sulla salita finale, il terreno per misurare il mio livello attuale con quello dei miei avversari. Tengo molto a questa corsa e sono qui per vincerla: nei giorni scorsi mi sono allenato duramente proprio pensando a questo obiettivo. Ma siamo solo alla prima tappa, da qui a sabato ci sarà da lottare ogni giorno”. Contador ha vinto per due volte il Giro dei Paesi Baschi: nel 2008, prima di vincere Giro e Vuelta, e nel 2009, anno in cui invece conquistò il Tour. Insomma, è chiaro che un nuovo successo manderebbe un messaggio chiarissimo a tutti i suoi avversari per la Grande Boucle di quest’anno. Oggi invece è in programma la seconda tappa: Ordizia-Dantxaria di 155,8 km. Il percorso è meno impegnativo rispetto a quello di ieri, con le salite più impegnative nella prima parte e un finale senza grosse asperità, pur se con qualche strappo che potrebbe accendere la fantasia degli attaccanti. Potranno quindi esserci insidie, ma globalmente non dovrebbe dare uno scossone alla classifica. L’appuntamento in diretta tv per tutti gli appassionati è alle ore 15.30 su Eurosport, canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore nel pomeriggio di un giorno lavorativo, ricordiamo la possibilità di seguire il Giro dei Paesi Baschi anche in streaming video tramite Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play, tutti però disponibili solo per i rispettivi abbonati.