E’ lo sloveno Luka Mezgec l’ultimo vincitore del Giro d’Italia 2014. Il corridore della Giant-Shimano vince la ventunesima tappa, la Gemona del Friuli-Trieste di 172 Km, regolando in volata ancora una volta lo sfortunatissimo Giacomo Nizzolo. A festeggiare è però soprattutto Nairo Quintana, che conferma ovviamente la maglia rosa e diventa il primo colombiano nella storia a vincere il Giro d’Italia; con fidanzata e figlia (nata a febbraio) al seguito, il corridore della Movistar è raggiante sul palco della premiazione, dove il connazionale Rigoberto Uran e uno straordinario Fabio Aru completano il podio, e dove Nacer Bouhanny (ieri quarto) viene incoronato con la maglia rossa (punti) e Julian Arredondo, a completare la festa di una Colombia che si è anche presa quattro tappe, conferma la maglia azzurra degli scalatori. Sulla tappa di ieri poco da dire: giornata bella e adatta per pedalare fianco a fianco, scambiare sorrisi e saluti ed essere contenti per arrivare finalmente a Trieste. Un tentativo di fuga con Svein Tuft e Martin Tjallingii (prima maglia rosa e prima maglia azzurra del Giro) viene annullato dopo pochi chilometri, un secondo arriva quando siamo già nel circuito cittadino di Trieste (con i ciclisti accolti dallo spettacolare volo delle Frecce Tricolore), ancora Tuft questa volta si trascina dietro Lars Ytting Bak ma il vantaggio sul gruppo non supera mai il minuto. Qualche scaramuccia finale (si segnala il giovane Eugenio Alafaci) serve solo ad aprire la strada per i velocisti; stavolta Mezgec beffa lo specialista Bouhanny che si era aggiudicato tre volate, e può festeggiare anche lui. Il Giro d’Italia 2014 è terminato: appuntamento al Tour de France, dove ritroveremo anche Vincenzo Nibali che intanto ha lasciato la maglia rosa a Nairo Quintana, che se l’è decisamente meritata.
Il Giro d’Italia 2014 è arrivato al suo gran finale: la Gemona del Friuli-Trieste è la ventunesima tappa, cioè l’ultima di questa edizione della Corsa Rosa. Come da tradizione, saranno 172 km di passerella, che non lasceranno il segno sulla classifica generale, che ormai è stata definita, ma che si concluderanno con lo spettacolo di una volata nello splendido scenario del capoluogo giuliano (clicca qui per maggiori informazioni sul percorso e l’altimetria). I tifosi e gli appassionati sono naturalmente pronti a seguire questo nuovo appuntamento con il grande ciclismo, e potranno riversarsi sulle strade attraversate dalla corsa per fare il tifo: naturalmente, la grande folla sarà a Trieste, dove verranno affrontati otto giri di un circuito cittadino. Per tutti gli altri, l’appuntamento sarà naturalmente in tv e streaming video. Ecco dunque come si potrà seguire questa ventunesima tappa Gemona del Friuli-Trieste, tenendo presente che essendo domenica ci sarà qualche piccola variazione rispetto al programma cui siamo abituati in settimana. Come sa benissimo chi segue abitualmente il Giro, in chiaro i canali di riferimento saranno anche in questo ultimo giorno di corsa Rai Sport 2 (numero 58 del telecomando) e Rai Tre. La giornata comincerà come sempre su Rai Sport 2 con la trasmissione Viaggio nell’Italia del Giro (in collaborazione con Rai Educational e Rai Scuola), che ci permetterà di conoscere meglio le realtà delle località attraversate dalla tappa: oggi l’appuntamento sarà alle ore 11.10. A seguire, cioè alle ore 11.45 su Rai Sport 2, ecco la rubrica Giro Mattina, che introdurrà la giornata anche dal punto di vista sportivo, pur con l’atmosfera speciale di questo giorno. Stesso titolo per la rubrica su Rai Tre alle ore 12.55. Il pomeriggio come di consueto avrà inizio sarà su Rai Sport 2 alle ore 14.00 con Anteprima Giro di Alessandra De Stefano, che ci accompagnerà fino alle ore 15.05, quando inizierà a tutti gli effetti la telecronaca “ufficiale” della tappa in simulcast su entrambi i canali, anche se naturalmente già prima ci saranno aggiornamenti dalla corsa. La telecronaca sarà affidata naturalmente alla voce del ciclismo Rai Francesco Pancani, affiancato dal commento tecnico di Silvio Martinello, erede dell’ormai c.t. azzurro Davide Cassani. Da ricordare poi i contributi del giornalista Andrea De Luca dalla motocronaca e dell’ex ciclista Max Lelli dalla moto commento. Subito dopo l’arrivo della corsa, attorno alle ore 17.15 circa (dipenderà come sempre dall’orario esatto in cui i corridori taglieranno il traguardo), ci sarà il tradizionale appuntamento con il Processo alla Tappa con Alessandra De Stefano alla conduzione, affiancata dai commenti di Stefano Garzelli e Beppe Conti. Naturalmente oggi il fulcro dell’attenzione sarà su tutte le premiazioni, in particolare su quella che vedrà la consegna al vincitore del Trofeo Senza Fine. Il collegamento durerà su entrambi i canali Rai fino alle 18.10 circa. La corsa ormai è finita, e novità sono dunque previste anche nelle rubriche serali: ci sarà solo Giro Notte, attorno alle ore 00.30, anche se ci sarà grande spazio per il Giro all’interno della Domenica Sportiva. Non solo Rai, però: per gli abbonati alla tv satellitare Sky oppure per i clienti del digitale terrestre di Mediaset Premium ci sarà la possibilità di seguire il Giro anche su Eurosport, il canale europeo dedicato allo sport, che vivrà la Corsa Rosa con la telecronaca di Salvo Aiello e il commento tecnico di Riccardo Magrini. Se non potrete mettervi davanti ad un televisore per seguire la ventunesima tappa del Giro 2014 in questo pomeriggio di domenica, nessuna paura: ci saranno le possibilità di seguire la Gemona del Friuli-Trieste anche in streaming video fornite sia dalla Rai (sul proprio sito ufficiale www.rai.tv) sia dai servizi Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player, anche se questi ultimi tre sono riservati solamente ai rispettivi abbonati. Aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili anche sui social network: qui vi ricordiamo soltanto i riferimenti ufficiali, cioè la pagina Facebook (Giro d’Italia) e l’account Twitter (@giroditalia) della Corsa Rosa.