L’Espanyol vince il trofeo Ciutat de Barcelona, ma il Genoa ha onorato nel migliore dei modi l’impegno con questa amichevole in terra catalana, pareggiando per 0-0 al termine dei tempi regolamentari e cedendo soltanto ai calci di rigore con il risultato di 5-4 (non si sono svolti i supplemtari, dopo il triplice fischio subito i penalty). Risposte dunque globalmente positive per l’allenatore del Grifone, Gian Piero Gasperini, che ha visto una squadra propositiva, capace per buona parte della sfida di affrontare a viso aperto i padroni di casa, in particolare nel finale. Peccato per le tante assenze nel reparto offensivo (e non solo), che hanno pesato molto in fase di conclusione: la pecca può essere proprio stata la sterilità in fase offensiva, anche se nemmeno l’Espanyol ha creato molto di più. Perin infatti si è dovuto mettere in luce soprattutto per una splendida parata su un tiro a colpo sicuro di Sergio Garcia, ma per il resto la difesa genoana ha concesso poco ai catalani. Così si è arrivati ai calci di rigore, dove l’unico a sbagliare dopo cinque gol su altrettanti tiri per l’Espanyol e quattro per il Genoa è stato proprio all’ultimo tiro Edenilson, il nuovo acquisto del Genoa che comunque si è meritato la palma del migliore in campo. Il commento di Gasperini al termine dell’incontro si è concentrato soprattutto sulle lacune della rosa, invocando dunque un aiuto dalle ultime due settimane di calciomercato: E’ un peccato non poter disputare queste sfide con una rosa quasi completa. Ma questo è anche un segnale importante, un campanello d’allarme: la rosa evidentemente va completata, sono state le dichiarazioni del mister.