Un anno in undici giorni. Si legge così su Mundo Deportivo, il riferimento è al blocco del calciomercato ai danni del Barcellona dopo che la FIFA ha respinto il suo ricorso (clicca qui per approfondire). I blaugrana non possono acquistare calciatori nelle prossime due finestre di mercato; significa che, gennaio 2015 a parte, la prossima estate non potranno intervenire. Qualcuno dirà: bella forza, intanto si sono comprati Luis Suarez e non solo. Vero, ma tra dodici mesi qualora ci fossero delle operazioni da condurre in porto non si potrà fare. E allora, al Camp Nou stanno pensando di accelerare i tempi; scrivevamo già a suo tempo (in aprile, quando per la prima volta era arrivata la sanzione poi congelata) che il Barcellona ha un grande potere che gli deriva dalla Masia. Sicuramente sarà esplorato il settore giovanile (da Rafinha, confermato già ora in prima squadra, a Gerard Deulofeu che è stato mandato in prestito al Siviglia, passando poi per altri come il classe ’95 Munir El Haddadi); ma per le grandi operazioni che erano state rimandate al 2015 c’è tempo fino al 2 settembre. E dunque: quali sono questi affari che i catalani possono chiudere ora? Il rischio è quello di creare un’onda che si propaga in tutta Europa, andando a influire sulle trattative e i piani di altre grandi squadre. Un esempio? Juan Cuadrado. Il laterale colombiano è un pallino della società spagnola, ma le reticenze della Fiorentina avevano fatto pensare che valesse la pena aspettare un anno, confermare Dani Alves per un’altra stagione e poi eventualmente sperare in un prezzo ribassato. E invece no: nel 2015 non si potrà comprare, dunque è possibile che il Barcellona vada ora all’assalto. Ancora: Marco Reus era stato messo nella lista degli acquisti per la prossima estate. Il bivio è: lasciar passare, o prenderlo oggi? Il Borussia Dortmund certo non si accontenterà di bruscolini e i blaugrana hanno già speso un capitale. Questo significa che potrebbe essere necessaria una cessione illustre (Mascherano?), a meno che non si decida di puntare tutto sul vivaio. Che è quanto dovrebbe accadere a centrocampo: Xavi è rimasto per un altro anno ma nel 2015 saluterà, il suo posto – tenendo conto dell’arrivo di Ivan Rakitic, che sarà il titolare – sarà preso con tutta probabilità da Sergi Roberto, il canterano già individuato come suo erede naturale e lanciato con continuità da Gerardo Martino.
(Claudio Franceschini)