Agli Australian Open 2015 inizia unaltra giornata: si aprono oggi gli ottavi di finale del primo torneo dello Slam stagionale. Al Melbourne Park sono rimasti 32 giocatori nei due tabelloni del singolare; adesso non si scherza più (non che prima fosse tutto una risata, anzi) e si comincia a sentire la tensione del traguardo vicino, perchè quando si entra nella seconda settimana del Major si arriva in una condizione privilegiata, molti giocatori hanno già abbandonato il luogo del torneo (ci sono quelli che giocano il doppio, e quelli che magari restano per allenamenti extra) e cè laria di storia da scrivere. I canali di riferimento per gli Australian Open sono Eurosport ed Eurosport 2, che seguiranno gli incontri principali cercando di dare la priorità agii italiani: li trovate ai numeri 384 e 385 del telecomando, ma anche al 210 e 211 se accedete dal pacchetto Sky. Jacopo Lo Monaco guiderà la squadra di telecronisti (tra i quali anche Lorenzo Cazzaniga e Barbara Rossi) e per tutti gli abbonati a Sky ci sarà la possibilità della diretta streaming video attraverso lapplicazione Sky Go, mentre per gli altri è disponibile in abbonamento il portale Eurosport Player. Per tutte le informazioni sugli Australian Open 2015 potrete inoltre consultare le pagine Facebook e Twitter del torneo: facebook.com/AustralianOpen e @AustralianOpen; oppure quelle dei due circuiti di tennis che sono rispettivamente facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour per il maschile, facebook.com/WTA e @WTA per il femminile. Un solo italiano in queste porzioni di tabellone, ma è quello che non ci aspettavamo: pensavamo di trovare Sara Errani, ma la bolognese ha perso al terzo turno e quindi le resta solo il doppio. Chi però è ancora in corsa è Andreas Seppi: lui minimizza e dice non festeggio niente e ha ragione, perchè ci sarà bisogno di tutta la concentrazione possibile per avere la meglio del diciannovenne Nick Kyrgios, che avrà tutto il pubblico a favore e che agli Us Open della scorsa estate ebbe la meglio sullaltoatesino in tre set. Un australiano non vince lo Slam di casa dal 1976: Mark Edmonson batteva John Newcombe in una finale tutta Aussie che allepoca era una costante (ce ne furono 19 tra il 1946 e il suddetto 1976, per non parlare del periodo precedente). Curiosamente il 1976 è anche lanno in cui un italiano vinse lunico Slam che ci appartiene: Adriano Panatta al Roland Garros. Confidiamo in Seppi e nella sua fiducia dopo limpresa contro Roger Federer; e intanto ci tuffiamo nel resto del programma odierno, che prevede in campo Rafa Nadal che dopo la semi-passeggiata di salute contro Sela si testa in un match ostico contro la testa di serie numero 14 Kevin Anderson, che ha fatto fuori Gasquet e per una volta vuole arrivare in fondo in uno Slam. Tomas Berdych, che ha una grande opportunità, se la vede contro laltro idolo di casa, quel Bernard Tomic che aspetta da tempo il grande risultato; ma la partita da non perdere oggi è Andy Murray-Grigor Dimitrov, perchè entrambi sanno che vincere qui significherebbe avere la strada spianata o quasi verso la semifinale e che lincontro odierno è la prima prova del nove verso lo Slam. Nel tabellone femminile gli incontri sono tutti più o meno scritti; solo sulla carta però, perchè Julia Goerges ha le carte in regola per battere la testa di serie Ekaterina Makarova e perchè non è detto che non arrivi qualche sorpresa, che in ambito WTA non manca mai (basta vedere quante teste di serie sono state eliminate nei turni precedenti). Detto ciò è piuttosto difficile che Maria Sharapova si faccia sorprendere da Shuai Peng (ma ricordiamo il primo turno contro la Panova), che Simona Halep (che ha superato i malanni che l’avevano colpita dopo il titolo a Shenzen) perda da Yanina Wickmayer (pur se la belga ha battuto la nostra Errani) e che la Eugenie Bouchard di questi giorni si faccia sorprendere da Irina-Camelia Begu, anche se la rumena gode di credito per aver eliminato al primo turno la testa di serie numero 9 Angelique Kerber. (Claudio Franceschini)