La notizia dell’incidente del portiere del Cerveteri Daniele Bruni ha scatenato la rabbia del web anche perché a travolgere il portiere del Cerveteri è stato un cittadino romeno ubriaco e positivo all’alcol test. La rabbia del web si è scatenata con messaggi di affetto nei confronti dello sfortunato portiere che lotta tra la vita e la morte ma soprattutto con parole dure nei confronti della legge italiana che non ha condannato il romeno di omicidio colposo. In queste ore si avranno sicuramente maggiori notizie sulle condizioni fisiche dello sfortunato portiere che si era recato al centro sportivo per svolgere l’allenamento.
Notizia decisamente sconvolgente arriva da Cerveteri, cittadina romana, dove il portiere della formazione locale, Daniele Bruni, 28 anni, è stato investito da un furgone che trasportava legna guidato da un romeno ubriaco che ha travolto il giocatore. Bruni stava parcheggiando la propria auto vicino al campo di allenamento quando il furgone lo ha preso in pieno. Ora il portiere del Cerveteri si trova al Policlinico Gemelli di Roma in condizioni disperate e lotta tra la vita e la morte. Il cittadino romeno è stato denunciato per lesioni gravissime e guida in stato di ebbrezza dopo essere risultato positivo all’alcool test. Sulla pagina ufficiale di Facebook del club romano c’è un messaggio a favore di Daniele Bruni: “Tutta la A.s.d. Città di Cerveteri si stringe intorno a Daniele Bruni e alla sua famiglia in queste ore piene di incertezza e paura. Daniele è sempre stato un ragazzo forte, un vero numero uno, dentro e fuori dal campo. Supererà anche questa“.