Triplice fischio dell’arbitro Marini al Picchi, l’Ascoli espugna il campo del Livorno per 3 a 1, sempre più in crisi la formazione di Mutti che continua a scendere in classifica. All’82’ l’Ascoli chiude la contesa con il gol di Giorgi che su assist di Nava insacca il pallone in rete per l’1-3 che sembra condannare definitivamente il Livorno a un’indecorosa sconfitta interna. I padroni di casa non si danno comunque per vinti, Vajushi è l’ultimo ad arrendersi e cerca in tutti di riaprire la gara, ma il punteggio non cambierà più, neanche nel recupero, dove l’Ascoli non corre pericoli.
Alla mezz’ora della ripresa è cambiato per la terza volta il punteggio tra Livorno e Ascoli, ora l’undici di Mangia è sempre avanti 2 a 1 ma i padroni di casa sono riusciti quanto meno ad accorciare le distanze. Al 64′ Livorno finalmente pericoloso dalle parti di Svedkauskas, con Pasquato che prova a mettere un pallone interessante in area, ma ci pensa Milanovic a sventare la minaccia. Poi, al 66′, arriva l’autogol di Nava che riapre la gara: il difensore dell’Ascoli, nel tentativo di allontanare il pallone – appena lisciato da Vajushi – lo deposita alle spalle di Svedkauskas. I padroni di casa sfiorano persino il pari subito dopo con Bunino che inganna il portiere dell’Ascoli con un tiro-cross che esce di poco.