Si sono concluse tutte le gare in programma oggi 14 aprile nel torneo di Montecarlo dell’ATP: quattordici gare ricche di emozioni, che hanno visto i diversi campioni affrontarsi sul campo da tennis. Qualche difficoltà per Djokovic, uno dei maggiori candidati alla vittoria finale: il serbo è stato impegnato in un lungo incontro dalla durata di circa un’ora e mezza, ricco di capovolgimenti, soprattutto nel secondo set. Nel primo set Djokovic era riuscito a battere con facilità Ramos ma nel secondo la musica è cambiata, grazie alla maggiore resistenza opposta dal tennista spagnolo, che ha messo tutto ciò che aveva sul campo: 6-4 il risultato del secondo set a favore di Djokovic, che non può permettersi cali di tensione.
Delusione per il giocatore di casa, Pouille, che si attendeva un maggior sostegno da parte del pubblico che invece, in quanto composto soprattutto da tifosi italiani, gli ha tributato solo un applauso alla fine della partita. Il francese ha faticato contro Thiem, vincendo entrambi i set per 6-4. Monfils è tornato a calcare il campo da tennis dopo il lungo infortunio, e lo ha fatto nel migliore dei modi con una strepitosa, ma al tempo stesso sudata, vittoria contro Kuznetsov, che è riuscito a metterlo in difficoltà fin da subito, portandosi a casa il primo set. La voglia di tornare tra i grandi nomi però ha permesso al rientrante Monfils di imporsi sulla lunga distanza, vincendo i due set successivi, seppur con qualche sforzo in più rispetto a quanto ponderato. Due set identici invece hanno visto trionfare Tsonga, accolto dal boato degli spettatori: il francese ha dominato il match, senza perdere mai la concentrazione, e si candida tra i maggiori favoriti alla conquista del torneo. Nulla da fare per il tedesco Struff che ha impensierito il suo avversario ma non ha mai dato l’impressione di poter essere una minaccia insuperabile. Quello tra Dimitrov e Verdasco è stato il match più lungo della giornata dell’ATP di Montecarlo: centocinquanta minuti di tennis spettacolare, in cui nessuno dei due è riuscito a prendere il sopravvento sull’avversario. Alla fine a trionfare è stato Dimitrov, che è riuscito ad imporre i suoi ritmi ed il suo stile di gioco. Convincente la prestazione dell’altro tedesco Mayer, non sufficiente, tuttavia, per prevalere su Cilic: i due tennisti hanno dato vita ad una buona partita, e grazie allo stile di gioco diverso, hanno diviso in due la platea. Il match è stato contraddistinto da molti errori e punti vincenti in battuta e i due tennisti sono usciti tra gli applausi del pubblico, che ha apprezzato lo spettacolo. Il miglior giocatore francese, ovvero Gilles Simons, è stato protagonista del match contro l’incognita Balleret, tennista dal rovescio pauroso e micidiale. Il numero 13 del ranking mondiale ha sofferto, in alcune fasi del match, lo stile di gioco del suo avversario, imprevedibile e veloce, non in grado, tuttavia di bloccare le potenti risposte del francese. Probabile brutto infortunio per Burgos, impegnato nel match contro Ferrer: lo spagnolo si è aggiudicato il primo set, recuperando due games di svantaggio all’avversario e dopo i primi due games del secondo set Burgos è stato costretto ad arrendersi a causa di un problema alla spalla, lasciando a bocca asciutta i telespettatori. Adrian Mannarino è stato l’unico francese ad essere eliminato oggi, perdendo contro Granollers, che nel secondo set non ha lasciato per strada neppure un game, dimostrandosi inarrestabile. Dopo l’ottima vittoria a Casablanca, Martin Klizan non è riuscito a ripetersi e, nonostante un’ottima resistenza, si è arreso a Troicki, al termine di tre set intensi e combattuti. Chardy, invece, è riuscito a superare il turno, e si prepara ad affrontare Federer, uno dei favoriti della vigilia. Maurer e Tomic si sono dimostrati all’altezza delle aspettative e si sono resi protagonisti di una buona prestazione: la sfida è terminata con la vittoria di Maurer per 2-1. Monaco ha battuto Vesely in maniera convincente, con il punteggio di 2-0.