La notizia è di oggi: Bob Hewitt, come riporta la BBC, è stato giudicato colpevole di violenza sessuale su ragazze minorenni dal Tribunale del Sud Africa e condannato a sei anni di galera. La vicenda è relativamente recente: affonda le sue radici negli anni Ottanta e Novanta ma il processo si è tenuto negli scorsi mesi. Hewitt allepoca dei fatti era un allenatore di tennis: da giocatore ha vinto nove titoli dello Slam in doppio (il suo storico compagno era l’austrlaiano Fred Stolle), di questi quattro li ha conquistati nellera Open. Come singolarista è stato meno brillante (34esimo nel ranking ATP, quattro tornei vinti, tre volte semifinalista agli Australian Open) ma resta comunque uno dei grandi nomi del tennis sudafricano, forse il più grande almeno al pari di Wayne Ferreira che è stato nella Top Ten e ha vinto 15 titoli ATP oltre alla medaglia dargento alle Olimpiadi del 1992. Ad ogni modo Bob Hewitt è stato accusato da alcune giocatrici che aveva sotto custodia tecnica; una di queste, Suellen Sheehan, ha affermato di essere stata violentata alletà di 12 anni nella macchina del suo allenatore, e ha anche detto di pensare ancora che lui crede di non aver fatto nulla di male. Sono state le somiglianze nelle versioni delle tre testimoni a convincere della colpevolezza il giudice Bert Bam; erano tutte ragazzine ingenue, lusingate dalle attenzioni di un giocatore famoso. Oggi Bob Hewitt ha 75 anni; le accuse mosse contro di lui hanno anche portato alla sua esclusione dalla Hall of Fame del Tennis, nella quale era stato introdotto nel 1992.