stata arrestata una troupe tedesca a Doha, capitale del Qatar, dopo aver raccolto prove della corruzione dei vertici Fifa in merito all’assegnazione dei Mondiali 2022. In pratica giornalisti e tecnici della Ard e della Wdr, due dei maggiori network televisivi della Germania, stavano realizzando le riprese per un documentario sul Mondiale del 2022 dal titolo The Selling of Football Sepp Blatter and the Power of FIFA, documentario che fornisce nuove prove della corruzione che ha permesso a Russia e Qatar di ottenere i tornei del 2018 e 2022 grazie alla scoperta di alcuni documenti inediti, fra cui delle ricevute bancarie che attestano il deposito di fondi destinati ai progetti di sviluppo della FIFA sul conto personale del presidente della Confederazione Africana, si legge in un comunicato stampa della tv WDR. Larresto è avvenuto il 27 marzo scorso, il giorno dopo che lo staff è arrivato in Qatar, ma la notizia è stata diffusa solamente lunedì. La troupe è stata arrestata mentre stava filmando degli operai impiegati nella costruzione degli stadi hanno chiarito i responsabili dellemittente ed è stata interrogata da alcuni uomini dei servizi segreti e rilasciata solo dopo 14 ore, con il divieto di lasciare il paese per cinque giorni. In un Tweet anche il giornalista della Ard Florian Bauer ha confermato la notizia e poi intervistato dal Daily Telegraph ha raccontato che fortunatamente non siè fatto male nessuno, ma ci hanno confiscato telefonini e computer portatili, distruggendo poi tutto, compreso il materiale registrato. In un tweet il Comitato Supremo qatariota per la Coppa del Mondo 2022 smentisce le accuse: la troupe non è stato arrestata per aver riportato accuse riguardanti il Mondiale del 2022 in Qatar o la Fifa e che ogni ipotesi contraria è assolutamente falsa. (Serena Marotta)