Non sarà a Skopje, questa è la decisione di Giampiero Ventura. Il commissario tecnico ha deciso di punire il brutto gesto dell’attaccante ex Southampton che dopo il cambio di ieri in Italia-Spagna non gli ha stretto la mano. Uscito dopo sessanta minuti incolore ha sicuramente deluso per il suo atteggiamento, aprendo una grande polemica. Ne ha parlato anche il giornalista di Mediaset Sandro Piccinini che sulla sua pagina di Twitter ha scritto: “Che uno come Pellè esca imbestialito senza andare a stringere la mano a Giampiero Ventura è veramente troppo…. #ItaliaSpagna”, clicca qui per il tweet e per i commenti dei follower. Staremo poi a vedere se il calciatore rientrerà in futuro tra i convocati della nazionale azzurra, ma di sicuro il calciatore questa volta ha messo a duro rischio il suo futuro nella squadra allenata ora da Giampiero Ventura.
stato escluso dalla Nazionale, scelta che è arrivata direttamente da parte del Commissario Tecnico Giampiero Ventura che non ha gradito il gesto dell’attaccante ieri sera nella sfida Italia–Spagna. L’attaccante infatti è uscito dal campo rifiutandosi di stringere la mano al tecnico che lo aveva sostituito. Di questa situazione ha parlato anche il padre Roberto Pellè ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: “In quel gesto c’è tanto attaccamento alla maglia azzurra e neppure un briciolo di cattiveria da parte di Graziano. Chi come me ha giocato a calcio sa bene che l’adrenalina può fare davvero dei brutti scherzi. I calciatori che si comportano così non saranno modelli di vita, ma in quella reazione io ci vedo solo la voglia di giocare per onorare la maglia del suo paese. Mi dispiace molto perchè con cose piccole come queste sta macchiando l’immagine di ragazzo pulito e perfetto. Posso dire che lui non ci ha messo assolutamente cattiveria“.
Ha fatto scalpore la notizia dellesclusione di Graziano Pellè dalla nazionale di Giampiero Ventura dopo la lita avvenuta con il tecnico nel corso del match di ieri sera, valido per le qualificazioni ai Mondiali 2018 contro la Spagna. Pellè, sostituito a metà del secondo tempo, non ha affatto gradito la sostituzione con Immobile e il gesto di stizza del rifiuto di stringere la mano a ventura, oltre che alle dure parole espresse in panchina, hanno portato alla sua esclusione ufficiale dalla nazionale, formalizzata questa mattina con un comunicato stampa dalla FIGC. In realtà ieri sera, stando alle immagini tv, il gesto di Pellè, pur non passando affatto inosservato, aveva preoccupato relativamente i tifosi azzurri, sia per la minimizzazione fatta nelle dichiarazioni post match di ventura che da quanto affermato da De Rossi. Seppur la vicenda non sia stata passata in sottofondo già nella tarda serata, non vi sembrano essere i segni di unimminente esclusione. Lo stesso De Rossi in serata aveva infatti dichiarato che: Non l’avevo visto, pensavamo a dirgli di sbrigarsi a uscire che dovevamo cercare il pari. Ma è un gesto contrario allo spirito di questa squadra, fondata sui principi di correttezza. Glielo dirà Ventura e glielo diremo noi. Detto questo, Pellè è un bravo ragazzo, e una volta può succedere.
La notizia del momento è sicuramente lesclusione di Graziano Pellè dalla nazionale di Giampiero Ventura, dopo che ieri sera nel corso del match Italia-Spagna lattaccante aveva rifiutato con stizza di stringere la mano al tecnico della nazionale azzurra, e a quanto sembra dopo aver pronunciato parole assai irrispettose al momento del suo ritorno in panchina dopo la sostituzione con Ciro Immobile. Lesclusione di Pellè, che dunque ha abbandonato la nazionale e non parteciperà alla partita Macedonia-Italia, in programma a Skopje per la prossima giornata delle qualificazioni ai mondiali 2018, non appare troppo sorprendente, sia per laccaduto sia per il rapporto piuttosto complesso tra lo stesso Pellè e Ventura. Proprio nella conferenza stampa di presentazione della squadra il ct dellItalia a proposito dellattaccante aveva dichiarato: Bisogna vedere se ha ancora fame, lasciando intendere un certo scetticismo riguardo al giocatore, che questestate è volato in Cina a giocare con il Shandong Luneng. La redenzione di Pellè è però avvenuta a settembre con i gol contro Francia e Israele, convincendo ct, staff e tifosi del suo attaccamento alla nazionale italiana, Fino a ieri sera.
E di pochi minuti fa dellesclusione dalla nazionale italiana di Graziano Pellè, decisa dalla FIGC dopo la mancata stretta di mano tra lattaccante e il Commissario tecnico della nazionale Giampiero Ventura: Pellè, che stava ritornando alla panchina azzurra dopo la sostituzione con Immobile, con un gesto di stizza ha rifiutato di cambiare la stretta di mano con il suo allenatore. Perentoria la decisone, espressa poco fa dalla federazione con un comunicato ufficiale, di escludere Pellè dalla nazionale e dunque non sarà presente al prossimo match tra Italia e Macedonia, valido per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018. Già precedentemente comunque, a quanto si legge su Repubblica.it, Ventura aveva deciso di non schierare Graziano Pellè, per motivi tecnici, a cui oggi si sono aggiunti quello disciplinari. Pellè dunque questa mattina non è salito sul pullman che ha portato gli azzurri a Vinovo per la seduta di allenamento ma è tornato a casa. A quanto sembra, a far infuriare il commissario tecnico Ventura, più che la mancata stretta di mano, sono state le parole espresse dallo stesso Pellè subito dopo in panchina, evidentemente irrispettose
E appena giusta, forse non troppo imprevista, la comunicazione da parte della FIGC con la volontà di escludere Graziano Pellè dalla nazionale italiana di Giampiero Ventura, in questi giorni impegnata nelle qualificazioni ai mondiali di Russia 2018. A scatenare questa gravissima decisione la mancata stretta di mano tra Pellè e il commissario tecnico azzurro Ventura, nel monto il cui il giocatore, appena sostituito, rientra in panchina. Il gesto stizzito di Pellè, di cui già nella serata di eri al termine di Italia-Spagna aveva pubblicamente esposto le sue profonde scuse è stato giudicato irrispettoso e perciò la federazione ha deciso di estromettere dalla nazionale il giocatore. La FIGC ha infatti pubblicato solo pochi minuti fa il seguente comunicato: Il commissario tecnico Gian Piero Ventura, dintesa con la Figc, ha deciso di escludere il calciatore Graziano Pellè dalla lista dei convocati per la gara con la Macedonia in programma domenica 9 ottobre a Skopje, per il comportamento irrispettoso tenuto al momento della sostituzione durante la gara di ieri con la Spagna. Far parte della Nazionale comporta infatti la condivisione di valori e lassunzione di atteggiamenti consoni alla maglia azzurra, a partire dal rispetto nei confronti dello staff, dei compagni di squadra e dei tifosi. Il calciatore farà ritorno oggi nel proprio club di appartenenza. Pellè dunque, uno degli uomini più attesi per questa nazionale targata Ventura non sarà presente nel prossimo incontro per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 tra Italia e Macedonia.
La lite tra Graziano Pellè e Giampiero Ventura a causa del gesto di stizza mostrato dallo stesso giocatore rientrando in panchina dopo la sostituzione nel corso del match Italia-Spagna valido per la seconda giornata delle qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 ha avuto le sue conseguenze. La mancata stretta di mano con il tecnico della nazionale italiana al suo ritorno in panchina, gesto ampiamente criticato non solo dai tifosi egli azzurri ha infatti portato allesclusione di Pellè dalla nazionale, che proprio questa domenica affronterà la macedonia. Questo gesto, almeno quanto apprendiamo dallAnsa, è stato infatti visto come una mancanza di rispetto imperdonabile dalla dirigenza della nazionale italiana che ha deciso così di escluderlo dalla formazione del tecnico Giampiero Ventura. Lallenatore che proprio nel post match ieri sera aveva cercato di minimizzare il gesto, che evidentemente è stato ritenuto troppo grave per poterlo dimenticare. Proprio ieri sera sui social Pellè aveva poi dichiarato a proposito: Mi capita nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile nei confronti del mister in primis e di riflesso ai miei compagni”. “Come ogni errore grave si subiscono sempre delle conseguenze. Ed è giustissimo che io mi prenda delle responsabilità sull’accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti”.
) Graziano Pellè che questa mattina capeggia sulle prime pagine della cronaca sportiva, più per le critiche per il suo gesto nei confronti del commissario tecnico della nazionale Giampiero Ventura, che per la sua opaca prestazione nel corso di Italia-Spagna, finita per 1 a 1 nella seconda giornata del girone g delle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, sconta ora le pesanti critiche provenienti anche dal popolo di Twitter: rimangono molti forti le polemiche riguardanti la mancata stretta di mano tra Pellè e Ventura nel momento in cui lattaccante, appena sostituito ritorna mesto alla panchina azzurra. Su questo proposito però ha voluto calmare le acque il capitano dellItalia, Gigi Buffon (tra laltro autore di un errore che ci è costato il pareggio), che da vero leader carismatico dello spogliatoio quale è ha dichiarato nel post Italia-Spagna di ieri sera: E un ragazzo fantastico e a freddo si renderà conto di aver sbagliato. Si scuserà per il suo comportamento e noi saremo felici di riabbracciarlo. Ha sbagliato, ma sono cose che possono capitare, in partite così tese.
Uno degli attaccanti più attesi c he forse ha meno convinto nel match Italia-Spagna, svoltosi ieri sera per la seconda giornata del gruppo G delle torneo di qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018 era sicuramente Graziano Pellè, emigrato questa estate in Cina, ma comunque convocato nella nazionale dal tecnico Ventura. Pellè, protagonista di una prestazione opaca nella prima parte della partita sembra proprio non aver gradito la decisione dellallenatore azzurro Ventura di sostituirlo e si è reso protagonista di un gesto particolarmente criticato, quello di non aver dato la mano al tecnico al momento di rientrare in panchina. Intervistato a proposito il tecnico dellItalia Ventura, ha però voluto minimizzare la vicenda, e come ha riportato il portale Eurosport ha affermato: Provvedimenti? Pellé era molto arrabbiato per la sua prestazione: questa è una sciocchezza del calcio. Certo il gesto è stato poco educato, ma forse comprensibile se si considera la naturale delusione provata dal giocatore ieri sera.
L’Italia esce dalla sfida contro la Spagna con un buon pari anche se con una gara dove il gioco è stato davvero latitante ingiustificato. Nella ripresa poi è scoppiata anche la polemica in casa azzurra. L’attaccante ex Southampton Graziano Pellè, dopo una prova fortemente incolore, ha abbandonato il campo lasciando il posto a Ciro Immobile. L’attaccante che ora gioca in Cina ha però gradito poco il cambio e al momento di passare dalla panchina ha rifiutato di salutare con la consueta stretta di mano il commissario tecnico Giampiero Ventura. Caso ha voluto che il cambio sia stato decisivo con Ciro Immobile che ha letteralmente cambiato l’assetto degli azzurri e che insieme ad Andrea Belotti ha regalato all’Italia un gioco dopo oltre un’ora di totale apatia. Staremo a vedere se questo suo atteggiamento lo porterà a delle conseguenze con l’imminente partita contro la Repubblica di Macedonia che lo potrebbe vedere partire dalla panchina proprio in luogo di uno tra Andrea Belotti e Ciro Immobile.