Tempi duri per Aprilia in Superbike che in questa stagione rischiava di non partecipare al Mondiale SBK. L’Aprilia non è un colosso al pari di Honda e Yamaha e sicuramente non può permettersi di partecipare a due campionati Mondiali, presente in questa stagione grazie al team Iodaracing che, sedutosi al tavolo insieme a Dorna e Aprilia hanno cercato di far partecipare la casa di Noale all’attuale Mondiale ma la firma sul contratto è avvenuta a dieci giorni dai test ufficiali di Phillip Island, appena in tempo per partire alla volta della Malesia. Fare tutto in fretta e furia non ha certo aiutato l’Aprilia, contando il fatto che De Angelis non è ancora al 100% e che Savadori era all’esordio. Sacchi, proprietario e team Principal di Iodaracing, ha rivendicato il tempo necessario per lavorare alla nuova RSV4, penalizzata anche dagli attuali regolamenti.
Pilota del team VFT Racing, ha rimediato la frattura del bacino dopo la caduta sul circuito di Phillip Island e sta facendo di tutto per recuperare in vista del Gran Premio della Malesia o per quello di Misano. Tra circa una settimana il pilota italiano comincerà il ciclo di riabilitazione in acqua, poi tra quattro settimane potrà cominciare ad appoggiare i piedi per terra. Il pilota ha così commentato il suo infortunio: “Sarebbe bello rientrare per Imola, i tempi però si stanno posticipando. Bisognerà vedere come reagirà il mio corpo una volta che sarò in piedi” commenta Menghi che nella caduta aveva riportato anche una sublussazione al legamento acromion clavicolare. Per questo però le notizie sono positive: “Questo problema rientrerà da solo, non avrò bisogno di alcun intervento” commenta Menghi. Al suo posto ci sarà Matteo Baiocco.