Sarà oggi contro la Juventus la prima partita in Serie A di Manuel Locatelli? Ancora presto per dirlo, soprattutto se Riccardo Montolivo stringerà i denti e sarà regolarmente in campo a San Siro. Tra i tanti tifosi rossoneri che sperano di vedere l’esordio in A del giovane centrocampista rossonero ce n’è però uno in particolare: Silvio Berlusconi. Il presidente del Milan, infatti, nelle ultime settimane non ha nascosto la sua predilezione per il baby-campioncino uscito dal vivaio del Diavolo. In una recente intervista a Premium Sport, Berlusconi di Locatelli aveva detto:”Abbiamo fra i giovani un ragazzo straordinario, che si chiama Locatelli e che spero possa essere un grande regista in futuro. Manuel Locatelli è un giocatore illuminato. Vedo in lui il nuovo Pirlo“. Un paragone importantissimo, che non ha lasciato indifferente il diretto interessato, che sentendo queste parole, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, ha ammesso:”Ho avuto la pelle d’oca“.
Potrebbe essere oggi, 9 aprile 2016, la data dell’esordio in Serie A di Manuel Locatelli, il giovane talento del Milan che in caso di forfait di Riccardo Montolivo scenderà in campo dal primo minuto contro la Juventus. Ma chi è il campioncino che i tifosi rossoneri sperano di vedere presto sul terreno di gioco? Nato a Lecco l’8 gennaio del 1998, Locatelli dà i primi calci al pallone nell’oratorio di Pescate, prima di essere notato dall’Atalanta, società da sempre con un ottimo fiuto nel rintracciare i migliori prospetti a livello giovanile. Dall’età di 9 anni Locatelli indossa la maglia nerazzurra, ma a 14 anni entra nelle giovanili del Milan, dove viene inserito sistematicamente nei gruppi di giocatori più grandi. Il suo talento gli consente di fare tutta la trafila delle nazionali, passando dall’Under 15 all’Under 19, di cui adesso è uno dei trascinatori. Da alcune settimane il suo talento ha convinto l’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, ad aggregarlo alla Prima Squadra dalla Primavera. Oggi la possibilità del battesimo in Serie A per quello che in molti, viste le ottime caratteristiche di palleggiatore in mezzo al campo, definiscono il regista della Nazionale italiana dei prossimi anni.