Il calciomercato del Torino vede come una delle priorità di questa prima fase della lunga estate 2016 il riscatto di Ciro Immobile, che è tornato a Torino a gennaio in prestito appunto con diritto di riscatto. Le ultime notizie però non sembrano particolarmente positive per i granata, dal momento che il Siviglia non ha intenzione di fare sconti: serviranno gli undici milioni di euro pattuiti già a gennaio. A confermarlo è il procuratore di Immobile Alessandro Moggi, intervistato da Il Messaggero: “Il Torino può esercitare il diritto di riscatto entro il 30 giugno. C’è stato un confronto con i granata: il presidente Cairo sa che per confermarlo deve versare la cifra pattuita con il Siviglia che, al momento, non fa sconti. Se andrà via, rivedremo le nostre prospettive”.
Nel calciomercato del Torino in queste ore tiene banco il futuro di Bruno Peres, uno dei pezzi più pregiati della formazione granata che nel prossimo anno sarà allenata da Sinisa Mihajlovic dopo l’addio di Giampiero Ventura che sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale italiana. Mihajlovic molto probabilmente nella prossima stagione non potrà fare affidamento sull’esterno brasiliano, che è seguito da diverse squadre che disputeranno la prossima edizione della Champions League, una concorrenza alla quale il Torino difficilmente potrà resistere. Per la precisione, Bruno Peres ha attirato su di sè l’attenzione di club quali Paris Saint Germain e Bayern Monaco su tutti. Le doti sia tecniche sia fisiche di Bruno Peres hanno dunque impressionato anche i top team del calcio europeo, secondo quanto riferisce il portale TuttoMercatoWeb: si sa che con Urbano Cairo non è facile trattare, ma naturalmente un’offerta economica adeguata sia per la società granata sia per il giocatore brasiliano potrebbe fare felici tutti.