Il Palermo ha cambiato allenatore. Adesso è anche ufficiale: il nuovo tecnico, Roberto De Zerbi, ha firmato – lo riporta SportMediaset – il contratto biennale da mezzo milione di euro a stagione che lo lega al club rosanero, e nel pomeriggio ha anche diretto il primo allenamento conoscendo la squadra. Per quanto riguarda Davide Ballardini, al momento si lavora ancora sulla buonuscita e la rescissione: si parla di 400 mila euro per lallenatore il cui contratto scade nel 2017; dunque Ballardini dice ancora una volta addio al Palermo, ma chissà che questo non sia un arrivederci. Visto quanto accaduto la stagione scorsa, e visti i precedenti di Maurizio Zamparini, non è affatto escluso che il ravennate possa riprendere possesso della panchina (non in questa stagione però, a meno che non arrivi un esonero). De Zerbi, dice Sky Sport, potrebbe comunque non essere in panchina sabato sera, quando il Palermo giocherà al Barbera contro il Napoli per la terza giornata di Serie A; il suo profilo è stato scelto da Zamparini per la splendida stagione che il giovane tecnico ha fatto a Foggia, vincendo la Coppa Italia Lega Pro e arrivando sino alla finale playoff (persa contro il Pisa), valorizzando al massimo listinto da cannoniere di Pietro Iemmello (32 gol stagionali) ed esaltando la fantasia di Vincenzo Sarno, grande talento che però negli anni precedenti aveva mostrato più fumo che arrosto. Con De Zerbi al timone è alta la probabilità che il Palermo passi al , il modulo utilizzato a Foggia, abbandonando la difesa a tre; De Zerbi è un allenatore sanguigno, che si è allontanato dallo Zaccheria dopo il logorarsi dei rapporti con il direttore sportivo Di Bari, in merito non solo alla campagna acquisti ma allimpostazione della stagione e della crescita societaria.