Fiorentina, Stefano Pioli sfida l’Inter: “Ce la giochiamo”, queste le parole in conferenza stampa del tecnico viola alla vigilia della sfida valida per la sesta giornata di Serie A 2017/2018. Reduce dalla vittoria contro la Spal, la compagine toscana è attesa dal big match del Meaza di Milano: “Dobbiamo restare concentrata, quella di domani sarà una partita molto impegnativa: siamo ancora a inizio stagione, dobbiamo pensare al nostro modo di giocare e portare avanti le nostre idee”. Poi l’allenatore gigliata ha parlato delle differenze rispetto alla partita della scorsa stagione: “L’anno scorso abbiamo giocato contro l’Inter alla prima giornata, c’erano tanti punti interrogativi: ora siamo una squadra, vogliamo giocarcela al massimo. Troveremo numerose difficoltà: l’Inter è una squadra costruita per vincere, abbiamo le carte in regole per disputare una grande partita”. Poi gli aggettivi alla sua squadra: “Mi è piaciuto molto quando siamo stati definiti seri: stiamo bene e dobbiamo cercare di continuare a fare bene”.
L’ACCOSTAMENTO A SPALLETTI
Stefano Pioli ha poi parlato della serie di gare consecutive che attendono la sua squadra: “Mi piace giocare sempre alla pari dei nostri avversari e l’Inter ha giocato le nostre stesse partite, siamo scesi in campo sabato entrambi. Insieme alla società volevamo costruire una rosa come questa, contano gli equilibri”. E sottolinea: “Se scendiamo in campo con tanti attaccanti, tutti si sacrificano: abbiamo cercato giocatori di qualità e velocità per essere sempre pericolosi”. Sarà il primo esame della stagione? “Ogni partita è un esame da superare per noi, nessuno ci ha regalato niente nelle ultime partite: se vogliamo vincere, bisogna crescere. Contro il Napoli abbiamo disputato un buon primo tempo, non il secondo: quello deve essere un insegnamento”. Infine, una battuta su cosa lo accomuna a Luciano Spalletti: “Sicuramente la pelata (ride, ndr). Luciano è molto più comunicativo di me, ma ognuno ha le proprie caratteristiche: siamo diversi, abbiamo un ottimo rapporto e penso che sia un allenatore molto capace”.
