Il Milan si è fermato di nuovo, dopo che sembrava aver trovato la giusta quadratura per togliersi belle soddisfazioni. Contro l’Atalanta i rossoneri sono stati raggiunti due volte, sprecando quindi l’occasione di portare a casa tre punti che sarebbero stati anche moralmente molto importanti. Si è parlato anche del possibile esonero di Gennaro Ivan Gattuso, cosa su cui è intervento Leonardo. Alla fine della gara il dirigente rossonero ha specificato: “Non possiamo permetterci di aspettare e dobbiamo dare subito un segnale nelle prossime partite. Dobbiamo tornare ad essere protagonisti, una squadra che domina che sappia soffrire e chiudere le partite. Il progetto è a lungo termine e ne fa parte anche Gennaro Gattuso”. Parole che fanno capire come ci sia fiducia nel mister, ma anche dei tempi stretti in cui ottenere dei risultati.
L’OMBRA DI CONTE SPAVENTA
L’ombra di Antonio Conte rimane presente su Gennaro Ivan Gattuso, un po’ come su tutti gli allenatori che vedono la panchina traballare. Prima è toccato a Luciano Spalletti e ora anche a Eusebio Di Francesco, con l’ex ct della nazionale che osserva interessato. Non è la prima volta che l’ex allenatore di Juventus e Chelsea viene associato ai rossoneri, non è da escludere dunque che posso essere lui a prendere il posto di Gattuso al Milan in caso di esonero. Al momento comunque l’esonero del tecnico dei meneghini sembra lontano nel tempo, di certo con tante partite in calendario nelle prossime giornate potrebbe cambiare rapidamente qualcosa. Leonardo lo conferma, ma lascia aperti molti punti interrogativi.