Torino-Pescara è indubbiamente la sfida di maggior richiamo della diciannovesima giornata di serie B. Di fronte la prima e la terza forza del campionato cadetto. Sarà anche una sfida tra due tecnici di grandi capacità come Giampiero Ventura e Zdenek Zeman. Il Toro arriva dal giallo dell’Euganeo dello scorso turno, quando il match con il Padova è stato sospeso per un black-out elettrico. La Lega di B ha stabilito che andranno giocati gli ultimi 14 minuti di gioco – dal momento della sospensione, in pratica – il prossimo 14 dicembre, ma i granata non ci stanno e hanno già presentato ricorso. All’orizzonte, quindi, una guerra di carte bollate, che potrebbe anche deconcentrare gli uomini di Ventura. Per il match col Pescara, ad ogni modo, rientrano dalla squalifica Parisi e Basha. Il consueto 4-2-4 potrebbe vedere qualche novità a livello individuale. Possibili gli innesti del giovane Verdi e di Antenucci sulla linea offensiva, completata di sicuro da Rolando Bianchi e da Stevanovic. A centrocampo Iori e Basha dovranno fare filtro ed impostare la manovra, mentre la difesa sarà formata da D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna e Parisi, davanti al portiere Coppola. Gli abruzzesi, chiamati a riscattarsi dopo l’inattesa sconfitta interna contro il Grosseto, non rinunciano al 4-3-3 marchio di fabbrica. In porta ci sarà Anania, retroguardia con Zanon e Balzano sulle fasce e il duo Romagnoli-Capuano in mezzo (ma occhio alla possibile sorpresa Brosco), a metà campo spazio a Gessa, Cascione e Togni (quest’ultimo preferito a Verratti) ed in avanti ecco il tridente delle meraviglie Sansovini-Immobile-Insigne. Dirigerà l’incontro il signor Tommasi. I granata sono tuttora imbattuti in casa, avendo collezionato cinque vittorie e tre pareggi, con nove reti all’attivo e tre al passivo. Tutto sommato positivo anche il ruolino esterno della banda-Zeman: tre successi, due pareggi e quattro sconfitte. Sedici i gol realizzati, e sempre sedici quelli subìti. Aspettiamoci dunque un match assai spettacolare, tra due formazioni costantemente votate all’attacco. Il 4-2-4 di Ventura contro il 4-3-3 zemaniano. Il pubblico di Torino dovrebbe divertirsi non poco, se le attese verranno rispettate. L’ideale sarebbe un programma a base di reti e tante emozioni. Polemiche nulla, possibilmente…
Torino (4-2-4): Coppola; D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Parisi; Iori, Basha; Verdi, Bianchi, Antenucci, Stevanovic. All. Ventura
Pescara (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Gessa, Cascione, Togni; Sansovini, Immobile, Insigne. All. Zeman
Arbitro: Tommasi