Nella scorsa stagione, il Parma aveva trovato una coppia-gol devastante: Amauri-Giovinco, un tandem di ‘scarti’, ma di lusso, della Juventus. La coppia, purtroppo per i gialloblù, è stata scissa; Amauri è tornato a Torino, dove tra l’altro è stato accolto molto male dai tifosi bianconeri, e adesso si prepara a fare di nuovo le valigie. Questa volta, a quanto pare, non con destinazione Parma, anche se Ghirardi farebbe carte false per riaverlo. Si parla infatti di un possibile ritorno in Brasile, col Flamengo che sarebbe in pole. Nel frattempo, i gialloblù hanno preso Borini e Pellè per rafforzare il reparto offensivo, ma potrebbe non bastare. C’è anche ‘nonno Crespo’, è vero, ma difficilmente potrà garantire, vista l’età, un’intera stagione ad alto livello. Serve un centravantone di piena affidabilità, forte fisicamente e che assicuri un buon bottino di reti. I nomi sul taccuino sono diversi, da Floccari a Rolando Bianchi, ma al momento non vi sono certezze in merito. Sul tema-bomber ha detto la sua anche un’ex-bandiera ducale come Alberto Di Chiara, intervenuto in esclusiva ai microfoni di CalcioNews24.com: “L’aver perso Amauri è grave per questo Parma, la coppia gol con Giovinco era incredibile perché univa potenza a velocità, astuzia e precisione – ha spiegato – Peccato, adesso il Parma dovrà puntare su un altro attaccante: ci vuole una punta di peso in modo che Giovinco possa esprimersi al massimo”. Occhio, avverte, a non bocciare Biabiany, reduce peraltro da una pessima stagione: “Per me è un ottimo giocatore, non dobbiamo valutare la mezza stagione con la Sampdoria, tutti sanno quanto era in difficoltà la squadra – è il parere di Di Chiara – Può fare la differenza se messo nelle giuste condizioni, mentre farei qualche modifica nel reparto arretrato perché – soprattutto la parte centrale – a mio avviso andrebbe un po’ rinforzata”. Dunque, interventi in attacco ma anche in difesa, un reparto che ha perso Paci, finito al Novara. L’obiettivo, spiega Di Chiara, sarà sempre lo stesso: la salvezza, ma con l’aspirazione a togliersi qualche sfizio in più, se la classifica lo consentirà. Intanto adesso la squadra è in campo in amichevole contro lo Slavia Praga. Sarà un test molto importante, il primo di un certo spessore per la banda Colomba. Il mister darà spazio un po’ a tutti i componenti della rosa, in modo da testare lo stato di forma generale.
A Levico i ducali stanno lavorando duro, e adesso è arrivato il momento di iniziare a raccogliere quanto seminato. Con una buona prima punta e magari col leccese Mesbah, tornato nel mirino, questo Parma può disputare davvero un buon campionato. Ghirardi ci crede.