Colpo di mercato prospettico per il Bologna. Il club rossoblù ha infatti acquistato Saphir Sliti Taider, centrocampista classe 1992, proveniente dal Grenoble. Taider ha totalizzato 23 presenze ed una rete con il suo ex-club ed è un punto fermo dell’Under 19 transalpina. Di origini nordafricane, il giocatore ha firmato per quattro anni. Con il suo arrivo si conferma la tendenza dei felsinei a puntare sui giovani di talento, nella speranza di allevare i campioni di domani. Tra i giovani, il Bologna conta anche di rilanciare lo sloveno Renè Krhin, che ha annunciato i suoi propositi in vista del nuovo anno calcistico: “Questa per me è una stagione fondamentale, anche se non voglio ripetermelo troppo per non caricarmi di responsabilità e lavorare tranquillo. L’anno scorso è stato da dimenticare: l’infortunio alla caviglia mi ha tenuto fermo a lungo, impedendomi di fare la preparazione. Di fatto non sono mai entrato in forma e giocare una partita ogni due mesi di sicuro non aiuta”. Il recente passato è stato per lui fonte di amarezze ma adesso si volta pagina. Massima fiducia nell’operato del nuovo tecnico Bisoli: “L’allenatore mi ha parlato, mi ha detto che per lui il passato non conta e mi valuterà per quello che sarò in grado di dimostrare sul campo adesso. Mi ha dato fiducia e vorrei ripagarlo”. A centrocampo, ammette, ci sarà tanta concorrenza, “ma a me basterebbe essere uno dei diciotto, trovare spazi con più continuità rispetto all’anno scorso”. Nessun dubbio sul suo ruolo preferito: “Centrocampista centrale, davanti alla difesa: non è un ruolo facile perchè bisogna saper difendere e impostare, ma è la posizione che esalta di più le mie caratteristiche”. A centrocampo largo ai giovani, quindi, con Khrin ed il neo-acquisto Taider in rampa di lancio. In attacco, invece, si punterà sull’usato garantito rappresentato da capitan Di Vaio, in cerca di riscatto dopo la brutta storia dei pass per invalidi, e Diamanti, prelevato dal Brescia. Bisoli punta molto sul fantasista, tanto che ieri nella partita col Carpi lo ha schierato subito titolare, preferendolo a Gaston Ramirez (che poi ha siglato una doppietta). Il nuovo Bologna, come ha chiarito in questi giorni il presidente Guaraldi, non farà voli pindarici. La salvezza resta l’obiettivo, cercando di giocar bene
E lanciare qualche talento, pescando magari anche tra le fila della Primavera. Tutto quello che verrà di più, tanto di guadagnato.