Match molto importante in chiave playoff, quello che andrà in scena oggi alle 15 tra il Grosseto di Fabio Viviani e la Reggina di Angelo Gregucci. Le due formazioni occupano attualmente il settimo posto in classifica, a quota 32 punti, assieme alla rivelazione Juve Stabia, che ieri sera, però, non è andata oltre il 2-2 interno contro il Crotone. Il tecnico amaranto Gregucci, nella conferenza-stampa della vigilia, ha chiesto alla sua squadra soprattutto una cosa: la velocità di esecuzione, fondamentale per non farsi sorprendere dagli avversari. I calabresi non possono permettersi di allontanarsi troppo dalla zona playoff e per questo dovranno avere un rendimento quanto più regolare possibile. La formazione di partenza sarà improntata al modulo 3-5-2. In porta ci sarà Zandrini, in attesa che il neo-acquisto Belardi (un ‘cavallo di ritorno’) si unisca al gruppo, la prossima settimana. Davanti a lui, un terzetto difensivo formato da Freddi, Emerson e Cosenza, ma non è da escludere la carta a sorpresa, caratterizzata dall’utilizzo di Angella. La retroguardia, infatti, è finita sotto accusa dopo le sette reti subìte nelle ultime due gare, per cui tutto potrà succedere. A centrocampo gli esterni saranno Colombo e Rizzato, con il trio Viola-Rizzo-Castiglia nel mezzo. Davanti, ancora fiducia a Bonazzoli e Campagnacci (quest’ultimo favorito nel ballottaggio con Ceravolo). Tra i giocatori in bilico, c’è anche Barillà, che potrebbe trovare spazio a metà campo, probabilmente al posto di Castiglia. Il Grosseto risponderà con un modulo analogo, a specchio. A difendere i pali Narciso, difesa a tre con Antei, Olivi e Iorio, Petras e Giallombardo sulle fasce, in mediana Crimi, Consonni e Sciacca, in attacco tandem Caridi-Alfageme. Sarà un match speciale soprattutto per il reggino Caridi, che non potrà non emozionarsi di fronte alla squadra della sua città. Sforzini non sembra al meglio dal punto di vista fisico e dovrebbe accomodarsi in panchina. C’è attesa anche per la prova dell’ex-catanese Sciacca, che ha lasciato la formazione di Vincenzo Montella proprio per avere più spazio. Per lui un banco di prova importante, in attesa di riguadagnarsi sul campo la massima serie. L’incontro sarà diretto dal signor Baratta della sezione arbitrale di Salerno.
Narciso; Antei, Olivi, Iorio; Petras, Crimi, Consonni, Sciacca, Giallombardo; Caridi, Alfageme. All.: Viviani
Zandrini; Freddi, Emerson, Cosenza; Colombo, Viola, Rizzo, Castiglia, Rizzato; Bonazzoli, Campagnacci. All.: Gregucci