Non c’è solo il Genoa sulle tracce di Marcelo Brozovic, talento emergente della Dinamo Zagabria e della Nazionale Under 21 croata. Stando agli ultimi rumors di calciomercato provenienti dall’Inghilterra, pare che il Liverpool sia pronto ad effettuare un blitz deciso per assicurarsi il giocatore, al momento blindato, più che vincolato, dal club di Zagabria fino al 2019. Brozovic, centrocampista offensivo di grande talento, piace molto anche a Parma e Bologna, che però sembrano partire in netto svantaggio rispetto al Liverpool per ovvie ragioni di budget e blasone. Gli inglesi sembrano dunque in pole position per assicurarsi il giovane croato ma il Genoa non ha alcuna intenzione di arrendersi. Recentemente l’agente di Brozovic ha confermato l’interesse del Grifone, così come quello delle altre squadre elencate: si prospetta una dura battaglia già a gennaio, sperando che la volontà del giocatore non segua la strada più facilmente prevedibile. L’intenzione di Preziosi, come riferito dall’esperto di Sky Gianluca Di Marzio, sarebbe quella di sfruttare gli ottimi rapporti esistenti con con l’entourage del giocatore (presieduto da Miroslav Bicanic, che cura anche gli interessi del difensore Renato Kelic, altro talento accostato alle italiane e al Genoa). L’operazione potrebbe decollare nella prossima finestra di calciomercato, nel momento in cui Brozovic, al pari di tutti i connazionali, diventerà comunitario grazie all’ingresso della Croazia nell’Unione Europea. Attenzione perchè sulla “tratta” Genova-Liverpool potrebbe transitare anche Andreas Granqvist, il difensore svedese che quest’anno ha preso in mano le redini della difesa. Qualche giorno fa Granqvist si era detto lusingato da un possibile approdo ad Anfield Road; oggi è tornato a parlare esclusivamente di Genoa mettendo a fuoco la prossima partita, contro la Roma: “Abbiamole potenzialità per fare risultato. Tutto può succedere, mai disperare“, queste le parole del difensore, riportate dal sito ufficiale genoano. Inoltre Granqvist ha ricordato la fantastica impresa compiuta dalla Svezia sul campo della Germania, con Ibra e soci capaci di rimontare ben quattro reti di svantaggio ai tedeschi (da 4-0 a 4-4). “Nel primo tempo avremmo potuto subire sei o sette gol. Nella ripresa però…
…ci siamo trasformati, attaccando e raggiungendo alla fine un risultato insperato“. Un vero e proprio miracolo sportivo, considerando come si era messa la partita. Un qualcosa da raccontare ai nipotini, non c’è dubbio.