Il primo tempo di Cagliari-Pescara, partita valida per il quarto turno della Coppa Italia 2012-2013, finisce sul punteggio per 2-1 per il Cagliari. Decide per il momento la doppietta del brasiliano Thiago Ribeiro, bilanciata solo parzialmente dalla rete su rigore di Emmanuel Cascione. Il Pescara ha iniziato meglio, giocando in maniera più aggressiva e cercando molto le fasce, dove il rientrante Crescenzi e Balzano hanno spinto molto contro Murru e Perico. Ma proprio una palla persa da Crescenzi ha generato il vantaggio del Cagliari. Al 6′: Ceppelini recupera centralmente e serve Ibarbo al limite dell’area; il colombiano supera Marco Capuano aiutandosi con una spallata sospetta, poi si allarga sulla destra e cross basso per Thiago Ribeiro che non può proprio sbagliare: 1-0 Cagliari. Un minuto dopo il Pescara ha già l’occasione per pareggiare i conti: cross di Balzano dalla sinistra e colpo di testa di Jonathas, parato in due tempio dal portiere cagliaritano Avramov. Poco dopo numero di Ibarbo che in contropiede arriva in area, si libera del raddoppio con una veronica ma conclude debolmente col destro. Il Pescara gioca meglio ma soffre il pressing offensivo del Cagliari, che alza gli attaccanti contro il trio difensivo pescarese, che cerca sempre di impostare con passaggi rasoterra, rischiando più volte. Al 18′ è provvidenziale Perico che allontana un pallone pericoloso nell’area piccola del Cagliari. Al 21 la premiata ditta Ibarbo-Thiago Ribeiro si ripete. Contropiede: Ibarbo accelera a centrocampo e trova la perfetta imbucata centrale per Ribeiro, che buca troppo facilmente le maglie larghe della difesa di Bergodi e infila Pelizzoli in uscita con un tiro basso di collo destro. Al 33′ il Pescara riapre i giochi: bel filtrante di Cascione libera Brugman nella fetta sinistra dell’area del Cagliari, il fantasista del Pescara anticipa Avramov che lo stende in uscita. Rigore ineccepibile (così come l’ammonizione, e non espulsione, del portiere rossoblù), realizzato da Cascione che spiazza Avramov. Al 34′ il Cagliari ha un’altra grandissima occasione: il solito Ibarbo semina il panico, pur raddoppiato trova il modo di passare e crossare dal fondo, ma sulla riga spazza Bocchetti, che arriva prima di Ribeiro. Al
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