Spunta un interessante retroscena di mercato legato al nome di Luuk De Jong, giovane stella, classe 1990, del Twente. Interessante, ma amaro per la Fiorentina, e si capirà subito il perchè. Il club viola, infatti, aveva formulato un’offerta per l’attaccante olandese, che finora ha già siglato 15 reti in 20 gare giocate in questa stagione. Il buon Luuk, però, decise di rifiutare la proposta, con motivazioni molto chiare, e cioè che la Fiorentina “non rientra nella fascia di club a cui aspiriamo”, come ha detto il padre-manager del giocatore, George De Jong, ai media locali, come riportato da ViolaNews.com. Come se non bastasse, viene subito rincarata la dose: “La questione riguarda pure il campionato italiano”. Insomma, il giovane De Jong non sembra per nulla attratto dal nostro paese, almeno non per l’immediato. Il suo obiettivo, come riferito dal padre, è quello di diventare capocannoniere dell’Eredivisie e solo in seguito valutare “l’opzione di un trasferimento all’estero”. Idee chiare, insomma, come quelle del Chelsea di Roman Abramovich, che continua ad insistere per Stevan Jovetic, di sicuro il gioiello più luminoso presente nell’organico della Fiorentina. ‘Jo-Jo’, come viene soprannominato il montenegrino, piace pure ai due Manchester. Secondo il Daily Star, i Blues sarebbero intenzionati ad anticipare la concorrenza preparando un nuovo assalto in ottica estiva. In Italia Jovetic, che viene valutato intorno ai 30 milioni di euro, interessa soprattutto alla Juventus, che per il momento monitora la situazione da lontano. Siamo in presenza di un talento purissimo, che può raggiungere, col necessario impegno, i risultati di un Roberto Baggio, uno che ha lasciato il segno a Firenze (e non solo, ovviamente). E’ questo il parere dell’ex-terzino del Parma e della Nazionale Antonio Benarrivo, intervenuto oggi ai microfoni di Radio Toscana. E’ probabile, a suo avviso, che Jovetic, per diventare un campionissimo, debba approdare in una big per capire il suo reale valore. Ovviamente non se lo augurano i tifosi gigliati, che si stanno godendo, domenica dopo domenica, un talento in progressiva esplosione, “difficilissimo da marcare – sottolinea Benarrivo – perchè non gioca mai spalle alla porta”.
Tecnica, dribbling e senso del gol completano il profilo di un attaccante unico nel suo genere. Che la Fiorentina proverà in tutti i modi a blindare: si prospetta una rovente estate di mercato per Corvino e soci.